Capacità di carico
Se nella guida “essere Ducati” è un pregio, quando si passa a disquisire sulle capacità di carico ecco che qualche difetto probabilmente ispirato dal DNA del marchio salta fuori. In teoria ci sarebbero tutte le possibilità di primeggiare per la Multistrada S, Ma non è così. Le due valigie laterali offerte con il pacchetto Touring insieme al cavalletto centrale e alle manopole riscaldabili (consigliabili) sacrificano la funzionalità all’estetica. Sono infatti molto belle e anche ben realizzate e facili da usare. Ma sono piccole.
In quella di sinistra ci va il casco e poco più. In quella di destra (che deve far spazio al terminale di scarico) non ci entra neanche un laptop da 13” con custodia ridotta ai minimi termini. C’è poi una bella e ampia struttura metallica nel codino che fa da solido supporto portapacchi e ingloba le comode maniglie per il passeggero. Ma fai fatica ad ancorarci i classici elastici, perché mancano i supporti e/o i fori per i ganci. Piccole cose, dettagli, che però il mototurista “professionista” dà per scontate su certi modelli.
Ducati può rispondere a questi appunti facendo notare che nella ricca proposta di accessori si può trovare tutto quello che serve. Dal kit bauletto da 48 litri + borsa da serbatoio offerto nella dotazione Urban, ad accessori ancor più specifici. Come le valigie laterali in alluminio della Touratech (che ampliano la capacità di carico dai 58 litri delle due del pacchetto Touring fino a 85 litri) e il portapacchi in alluminio dove i fori per i ganci sono previsti. Ma per queste cose bisogna sganciare altri euro.
Sotto la sella del passeggero entrano i documenti, le chiavi di bordo e poco altro. Comode però la presa di corrente 12V (che fa coppia con quella presente sul ponte di comando), e la presa USB. Entrambe protette da uno sportellino.