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Sky e VR46 sono vicini al divorzio dopo sette anni

sky e vr46

Nel paddock del motomondiale si fa sempre più insistente la notizia che il lungo rapporto di sponsorizzazione fra la filiale italiana della TV satellitare Sky e il VR 46 Racing Team (la squadra di Valentino Rossi impegnata in Moto3 e in Moto2) sia giunto al termine. Il divorzio è previsto alla fine di questa stagione.

Sky Italia avrebbe deciso di non rinnovare l’accordo di sponsorizzazione con il VR46 Racing Team. Un nuovo problema da risolvere, quindi, per Valentino Rossi, già alle prese con una Yamaha MotoGP che non riesce più a sentirsi cucita addosso e con la quale non arriva più ad ottenere risultati di rilievo. Ma questo sembrerebbe di più facile soluzione.

sky e vr46

Secondo “radio paddock”, il nuovo amministratore delegato di Sky Italia, Maximo Ibarra, che a partire da ottobre sostituirà nel ruolo Andrea Zappia, starebbe pensando di usare in altro modo il budget attualmente destinato al Team VR46. Per l’esattezza, sembra che la nuova strategia sarà di dividere quel budget (sicuramente importante) su altre iniziative promozionali, senza concentrare tutto su una sola attività. 

Niente è certo al momento, ma sembra che Monster sia pronta a subentrare a Sky nel team VR46.

Naturalmente siamo ancora a livello di “voci”,  non c’è nulla di ufficiale. Ma sembra che i responsabili del team VR46 non si dovranno disperare per provare un degno sostituto. Pare che la Monster, già sponsor del team Yamaha, sia pronta a sostituire Sky sulle carene delle moto del team di Valentino Rossi.

Il rapporto fra Sky e VR46 è durato comunque a lungo, e non si può dire che non abbia prodotto risultati. partito dalla Moto3, il team di Rossi si è già imposto come uno dei più professionali del paddock, ha lanciato molti piloti italiani nell’olimpo del motomondiale, e ha suggellato il percorso svolto fin qui con la conquista del titolo mondiale Moto2 2018 con Pecco Bagnaia, oggi alla guida della Ducati MotoGP del team Pramac.

A voler essere maligni si potrebbe pensare che la decisione dipenda dal calo di prestazioni mostrato da Valentino Rossi, la cui immagina magari non sarebbe più trainante come in passato anche per gli sponsor del suo team. Ma in questo caso specifico può darsi che la decisione fosse stata presa prima che la crisi di Rossi in sella alla Yamaha MotoGP diventasse così evidente…

 

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