Piaggio ha mostrato ad Eicma il concept della Vespa Elettrica. Il design rispecchia quello delle sorelle con motore endotermico, ma la livrea, color alluminio, presenta dettagli in azzurro che richiamano le “emissioni zero” del motore. Sarà in vendita a fine 2017
“Vespa Elettrica – dicono in Piaggio – sarà, prima di tutto, una vera Vespa, portando la migliore tecnologia dell’elettrico su un veicolo che manterrà tutte le caratteristiche che ne hanno costruito il successo. Lo stile, l’agilità, la facilità di utilizzo e il piacere di guida saranno le stesse della Vespa di sempre con l’aggiunta di soluzioni di connettività, tecnologiche e innovative”.
E giudicando dalle immagini si può affermare che lo stile è quello delle Vespa tradizionali, con linee morbide e sinuose; ma la livrea della Elettrica, color alluminio, presenta dei dettagli in azzurro che richiamano le “emissioni zero” del propulsore.
Come detto, al momento si tratta solo di un concept, ma il Gruppo Piaggio assicura che questo prototipo si tradurrà nella versione finale di Vespa Elettrica, le cui produzione e commercializzazione sono previste dopo l’estate del 2017. Al momento non si sa nulla del cuore che batterà all’interno della Vespa con motore elettrico. D’altro canto il concept mostrato in fiera era a tutti gli effetti “vuoto”.
La necessità di questo modello a zero emissioni deriva dal fatto che ben quattro miliardi di persone – dei sette che popolano la Terra – vivono e operano in grandi centri urbani.
Stanno sorgendo nuove megalopoli che saranno il motore dello sviluppo economico e sociale. Oggi quasi l’80% del PIL mondiale si genera in questi grandi aggregati urbani che però consumano anche l’80% dell’energia globale e che continueranno ad attrarre popolazione accrescendo ancora le loro dimensioni, rischiando il collasso sociale a causa dei problemi di vivibilità. Le prime 600 città del mondo accolgono già oggi il 20% della popolazione generando oltre il 50% della ricchezza planetaria.
Il mondo della mobilità si trova di fronte a un cambio di scenario che propone sfide epocali legate ad ambiente, inquinamento e qualità della vita. La propulsione elettrica, nei suoi sviluppi più avanzati, è oggi la soluzione privilegiata per le esigenze di questa nuova mobilità.
Piaggio, la cui tradizione nelle motorizzazioni elettriche risale addirittura alla metà degli anni ’70 e che ha lanciato il primo e più diffuso scooter ibrido, investe nella mobilità elettrica del futuro. Vespa, lo scooter per eccellenza, ha cambiato la vita di intere generazioni in tutto il mondo, fornendo sempre la risposta più evoluta al loro desiderio di mobilità, che ha saputo interpretare sia evolvendosi che rimanendo sempre fedele a se stessa.
Vespa ha avuto, nell’arco della sua esistenza, un successo planetario che – con oltre diciotto milioni di esemplari, di cui più di un milione e mezzo dei quali prodotti solo negli ultimi dieci anni – l’ha resa un simbolo universale di eleganza e tecnologia. Oggi il progetto Vespa Elettrica conferma l’impegno di Piaggio nel far muovere le persone, ma se Piaggio vorrà cambiare il modo col quale le persone si muovono, dovrà pensare a un prodotto che vada oltre le semplici emissioni 0, la comodità e l’estetica. NEL 2020 il nuovo prodotto PIAGGIO, comunque andrà a chiamarsi, dovrà dare all’utente condizioni di utilizzo ludico e sportivo anche nella sicurezza totale.