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La Street Triple 765 RS Supersport parte dal BSB  Scende in pista oggi e domani e Silverstone per i primi test 

765 supersport

Oggi e domani scenderà in pista per la prima volta la  Triumph Street Triple 765 RS che correrà il campionato British Supersport 2021, come “sperimentazione” per il mondiale dei prossimi anni.

La presentazione della Triumph Street Triple 765 RS che prenderà parte al campionato British Supersport 2021 segna un passaggio importante nel percorso di Triumph verso un rientro nel mondo delle competizioni. In partnership con il team PTR, sotto il nome di Dynavolt Triumph. L’obiettivo è mettere in mostra le prestazioni del motore a 3 cilindri da 765 cm3 e la competitività del telaio e della ciclistica ai massimi livelli della competizione.

Il team Dynavolt Triumph, gestito da Simon Buckmaster e da PTR, è il perfetto compagno di viaggio per Triumph nell’ambito di un progetto racing, grazie alla lunga esperienza del team in ambito Supersport, e alle capacità già dimostrate ampiamente di poter dialogare in modo professionale e focalizzato con i reparti interni dell’azienda.

765 supersport

I piloti selezionati sono i britannici Kyle Smith e Brandon Paasch. A loro il compito di portare in alto i colori del Dynavolt Triumph team in questo ritorno in forma ufficiale del marchio inglese nel mondo delle gare.

Il modello utilizzato come base è la Street Triple RS. Una naked roadster di grande successo a livello globale. Grazie soprattutto ad un pacchetto altamente performante fatto di una ciclistica sportiva e ad un motore ricco di coppia che spinge forte a tutti i regimi. In pieno accordo con MSVR e Dorna WorldSBK Organisation (DWO), Triumph supporta pienamente la nuova formula sperimentale della categoria Supersport che in base al nuovo regolamento consente la partecipazione di moto dotate di cilindrate e frazionamenti maggiormente differenziati. Si parte dal campionato inglese, ma l’obiettivo e di far arrivare questo nuovo regolamento anche al mondiale. A tutto vantaggio dell’utente finale e della effettiva corrispondenza tra le moto impegnate nel Campionato e quelle acquistabili per utilizzo stradale.

Steve Sargent, Chief Product Officer di Triumph

«Abbiamo accolto con entusiasmo l’opportunità di testare la nuova formula del Campionato e di mettere in luce la competitività del nostro pacchetto. La nostra ambizione è quella di fare un ulteriore passo in avanti rientrando successivamente nel Mondiale Supersport. Un passo importante nel contesto del nostro progetto legato al mondo delle competizioni. Ci piace l’idea di avvicinare ulteriormente le moto che scendono in pista a quelle che ogni cliente potrebbe effettivamente acquistare. Per un costruttore come Triumph, questa prospettiva è decisamente fondamentale». 

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