Micro è una società svizzera che ha comprato anni fa dall’imolese Tazzari i diritti di Microlino, una microcar ispirata alla celebre Isetta degli anni ’50. Sviluppata inizialmente con un motore endotermico, Microlino doveva essere presentato nella versione 2.0 con motorizzazione elettrica al Salone di Ginevra (annullato per Coronavirus). La sorpresa è che Microlino 2.0 sarebbe stata affiancata da Microletta, uno scooter a tre ruote, anch’esso elettrico.
Microlino 2.0 e Microletta elettrici. Sarebbe stata questa la sorpresa che l’azienda svizzera Micro aveva preparato per il Salone di Ginevra cancellato causa Coronavirus. Microletta è uno scooter elettrico che sembri provenire direttamente da uno studio di animazione per cartoni animati. Microletta è ancora solo un prototipo. Il sistema di inclinazione si blocca in posizione al semaforo, quindi lo scooter rimane in posizione verticale senza che si debbano appoggiare i piedi a terra. È alimentato da due batterie sostituibili, con un’autonomia dichiarata di 100 chilometri. Secondo il produttore si ricaricano in sole quattro ore e la velocità massima dichiarata per questo scooter è di 80 chilometri all’ora.
Il design complessivo ricorda in qualche modo anche lo stile tondeggiante dei coloratissimi scooter taiwanesi Gogoro. E alla stessa azienda in qualche moto fanno pensare anche le due batterie estraibili. Sembrano proprio quelle della rete “Powered By Gogoro”. Il portavoce di Gogoro afferma però che la società non ha nulla a che fare con la Microletta.
Ad ogni modo, anche se è ancora solo un concetto, l’azienda svizzera sta attualmente prendendo ciò che chiama prenotazioni non vincolanti per Microletta. Il suo costo stimato sarà di circa 4.900 euro.