Mahindra mette in liquidazione il marchio GenZe La Casa di scooter elettrici sarà chiusa entro sei mesi

L’indiana Mahindra, che possiede diversi marchi motociclistici (fra cui Jawa, BSA e Peuogeot Motocycles) ha deciso di chiudere le attività della sua controllata californiana GenZe, specializzata in scooter elettrici.

Mahindra interromperà le attività (in perdita) del suo  marchio GenZe EV. La Casa automobilistica indiana è in procinto di liquidare le scorte di magazzino della GenZe, e di chiudere tutte le attività entro 6 mesi. Il marchio Mahindra GenZe EV ha sede in California, negli Stati Uniti. Ed è specializzato in una gamma di due ruote  elettriche che vengono costruite solo per il mercato statunitense. Ora, dopo aver registrato recentemente diverse grandi perdite dalle sue filiali internazionali, Mahindra ha deciso di chiudere la fabbrica.

Pawan Goenka, amministratore delegato di Mahindra, ha reso nota questa notizia mentre annunciava i risultati del quarto trimestre dell’azienda. Ma nonostante l’abbandono del marchio GenZe , la tecnologia elettrica lì sviluppata la ritroveremo su altri prodotti della Casa indiana. Che stava già lavorando su alcuni nuovi modelli di moto/scooter elettrici specifiche per il mercato indiano.

I prossimi veicoli elettrici dovrebbero essere introdotti entro il prossimo anno. Attualmente, il segmento di mercato degli e-scooter in India sta diventando abbastanza competitivo con attori del calibro di Bajaj Chetak, TVS iQube, Ather e altri ancora.

La Casa indiana è anche alla ricerca di investitori per il marchio SsangYong. E ha già bloccato ulteriori investimenti nella società sudcoreana. Mahindra sostiene che l’80% delle sue  perdite proviene da filiali internazionali.