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L’utopia delle mini rate Offerte e promozioni propongono slogan come "tua a 99 euro al mese". Sarà vero? Scopriamolo insieme

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Prendendo spunto dai recenti articoli sulle offerte per l’acquisto di una nuova moto (ma il discorso è valido anche per qualsiasi altro bene di consumo), una riflessione prende il sopravvento quando si parla di “mini rate”. Basta guardare una qualsiasi delle offerte che prevede la formula delle mini rate per capire che non è proprio vero che sono sufficienti 99 euro al mese (piuttosto che 130) per acquistare la moto che si desidera.

Prendiamo l’esempio di una delle tante offerte di questo periodo:

Prezzo chiavi in mano 22.400 € IVA e messa in strada incluse, IPT esclusa. Importo da versare in anticipo pari a 7.650 €. Durata di 36 mesi con 35 rate mensili pari a 139,91 €. Maxirata finale di 12.882,24 € pari al valore futuro garantito a 36 mesi/30.000 km. TAN 6,99%, TAEG 8,67%. Importo totale del credito 14.750 €. Spese istruzione pratica 120 € incluse nella rata mensile. Spese d’incasso 5 € a rata. Imposta di bollo 16 € come per legge addebitata sulla prima rata. Invio comunicazioni periodiche per via telematica. Importo totale dovuto dal Cliente 17.975,11 €

denaro, moto

Come ogni finanziamento del genere si distinguono 3 fasi: anticipo, mini rate (proprio quelle pubblicizzate in grassetto) e maxi rata finale. Nel caso in oggetto avremo:

1) 7.650 di anticipo per cui l’importo rimanente da finanziare è pari a 22.400 – 7.650 = 14.750 euro ulteriormente divisi in

2) 35 rate da 139,91 (+ 5 incasso rata) = 5.071,85 euro

3) maxi rata (ovvero la 36esima) da 12.882,24 euro

Sommando gli importi gli ultimi due punti avremo: 5.071,85 + 12.882,24 = 17.954,09 euro a cui vanno aggiunti 16 euro della prima rata e gli ultimi 5 euro di incasso per la 36^ rata (la maxi finale), ottenendo così i 17.975,09 correttamente riportati (17.975,11 per effetto di arrotondamenti vari).Se si aggiunge anche l’anticipo di 7.650 euro si arriva adesso a 25.625,11 euro a fronte di un prezzo iniziale di 22.400 euro (vedi tabella sottostante). La differenza è data proprio dai numeri espressi dal TAN e TAEG.

tabella mini rate

Ovviamente, ogni finanziamento prevede delle spese è questa è una cosa normale ma nella formula delle mini rate c’è da notare che è richiesta una cifra di quasi un terzo dell’importo da anticipare e già questo potrebbe essere un grosso limite. In ogni caso, al termine delle prime due fasi, ovvero al 35° mese, avremo già pagato tutti gli interessi. Infatti 7.650 + 5087,85 fanno un totale di 12.737,85 euro che corrispondono a oltre la metà del costo della moto. L’altra metà dovrà, giocoforza, essere versata se non si vuole correre il rischio di ritrovarsi con niente in mano!

Si può restituire il mezzo“, certo. Ne consegue che avremo pagato poco più di 12.700 euro per usarlo per un periodo di 35mesi che corrisponde ad una sorta di noleggio. Un noleggio da circa 360 euro/mese.

Non è difficile immaginare quanto possa risultare gravoso affrontare l’ultima rata e qui scatta l’ulteriore esborso in quanto “l’importo è rifinanziabile”, quindi con ulteriori interessi, oltre quelli già versati, per un periodo spesso stabilito a priori dai servizi finanziari che normalmente è di 24/36mesi, estendendo il finanziamento ad un tempo totale di 5/6 anni.

soldi dalla tasca

Quindi, vale davvero la pena svenarsi prima per trovare un anticipo solo per avere l’illusione di pagare rate più piccole? Senza considerare il “muro” della maxi rata finale di fronte al quale la scelta più attuata è, sovente, quella di rifinanziare l’importo rimanente con nuovi interessi oltre quelli già pagati.

Non è nostra intenzione fare i conti in tasca a nessuno e ci preme ricordare che le mini rate, al pari di altre formule, non sono altro che uno strumento finanziario e come tale, ne vanno sempre vagliati i pro e i contro specie nel lungo periodo.

Una considerazione personale, in ultimo. Non sarebbe più proficuo spendere i soldi destinati a pagare gli interessi nel corso degli anni in un buon casco o in abbigliamento tecnico a tutto vantaggio della nostra sicurezza? Un aspetto, troppo spesso sottovalutato sacrificato sull’altare di un risparmio che, alla luce di quanto detto, è solo un’utopia.

Stay Tuned!

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