Luca Ledda
All’interno della Triumph Factory Visitors Experience (in pratica il museo Triumph situato nella fabbrica di Hinkley) è stata aperta una sezione interamente dedicata ai modelli Daytona. A partire dalla moto di Buddy Elmore del 1966 che vincendo la famosa 200 miglia negli USA dette il via al “ceppo”.
Ne museo Triumph di Hinkley (Triumph Factory Visitors Exprerience) è stata realizzata una intera ala dedicata ai modelli Daytona. Sono 14 moto Triumph Daytona che mostrano l’intera storia della moto sportiva dell’azienda inglese. Storia che copre un periodo di 50 anni.
Il fulcro di tutto è la moto di Buddy Elmore che nel 1966 vinse la 200 miglia di Daytona dando il via, appunto, alla storia di questo modello. Questa moto è esposta per la prima volta, dopo un completo restauro.
I visitatori possono anche vedere da vicino la 675R che Peter Hickman ha portato al successo nel Tourist Trophy e nell’Ulster GP del 2019.
«Siamo molto orgogliosi di essere in grado di mostrare la nostra più grande mostra di sempre fino ad oggi — ha dichiarato Simon Thrussell, responsabile della mostra —, e quale modello migliore da presentare della Daytona?»
«Puoi letteralmente vedere la prolifica progressione del nome Daytona nelle corse in questa mostra. Vedi la sua evoluzione nel corso degli anni. E come è diventato e continua ad essere, uno dei trionfi di maggior successo di tutti i tempi. Con una base di fan in continua crescita».
Cesare Sasso
