Motospia

Ducati apre una raccolta fondi per il S. Orsola di Bologna

raccolta fondi

Ducati lancia #raceagainstCovid, un fundraising internazionale per finanziare i programmi di riabilitazione che il Policlinico di S. Orsola di Bologna ha sviluppato per i pazienti in convalescenza post Covid-19. La raccolta parte da 100.000 € raccolti fra i membri del board Ducati che hanno aperto le donazioni cui si sono sommate quelle dei dipendenti e il “raddoppio” garantito dall’Azienda.

Ducati lancia #raceagainstCovid, una raccolta fondi organizzata dall’Azienda di Borgo Panigale in favore del Policlinico di S. Orsola di Bologna, eccellenza del territorio nonché uno dei più grandi ospedali italiani. Ducati vuole dare un contributo alla lotta contro il Covid-19, e lo fa con l’approccio che le è più congeniale, quello delle grandi sfide.

raccolta fondi
Claudio Domenicali.

Per questo motivo, Ducati chiama a raccolta la sua famiglia – dipendenti della sede di Bologna e di tutte le filiali nel mondo, DOC, concessionari, fornitori, partner, piloti e appassionati – per offrire un supporto concreto a chi, in prima linea, lavora ogni giorno per proteggere la salute dei cittadini.

Dare il proprio contributo alla raccolta fondi è semplice: per chi volesse donare tramite carta di credito, basta andare sulla pagina dedicata della piattaforma GoFundMe (di cui è disponibile anche la app mobile); per chi invece preferisse partecipare tramite bonifico bancario, è sufficiente fare un versamento sul conto dell’Azienda Ospedaliero Sanitaria IBAN IT68E0306902480100000300027 riportando la causale “donazione raceagainstCovid”. Le donazioni sono ricevute direttamente dall’Azienda Ospedaliero Universitaria di Bologna Policlinico di S. Orsola.

raccolta fondi

L’obiettivo è quello di raccogliere, entro giugno 2020, i fondi necessari per finanziare strumentazione, ricerca e personale del Policlinico di S. Orsola di Bologna dedicati alla cura esclusiva dei pazienti in convalescenza post Covid-19.

«Anche su chi guarisce, spesso il Covid-19 lascia strascichi importanti su organi e sistemi che ha attaccato con la sua dura azione. Polmone, cuore, apparato circolatorio, reni, cervello sono i bersagli preferiti del virus. Si verificano compromissioni della funzione polmonare, cardiaca e renale, rimane il rischio di trombosi, possono anche esserci residui di tipo neurologico. Per seguire questi pazienti, curarli e seguire la loro riabilitazione sono stati attivati spazi multidisciplinari dedicati con cardiologi, neurologi, nefrologi, pneumologi, fisiatri e infettivologi. 

Per questi pazienti sono proposti programmi di riabilitazione anche complessi che necessitano di personale dedicato e di apparecchiature specifiche. Come, ad esempio, strumenti di telemedicina per il controllo dei pazienti da remoto, ecografi, ecocardiografi, elettrostimolatori dei muscoli respiratori. E strumenti che ne misurino la forza e li allenino, cicloergometri a braccia e tradizionale attivo e passivo (per i pazienti allettati con problemi respiratori)», dichiara Chiara Gibertoni, Direttore Generale Policlinico di S. Orsola.

Ad aprire la raccolta sono stati i membri del Board Ducati, seguiti poi da tanti altri dipendenti. La cifra raccolta, compreso il “raddoppio” garantito dall’azienda, è di di 100.000 €, base di partenza di #raceagainstCovid.

Tutte le informazioni sulla raccolta fondi sono disponibili anche alla pagina dedicata del sito Ducati.

© 2022, MBEditore - TPFF srl. Riproduzione riservata.


Vuoi saperne di più? Di' la tua!

<strong>SCRIVICI</strong>

    acconsento al trattamento dei dati presenti nel form di contatto