Motospia

ALA56 Trekker. La gamma Alaska è completa.

Comodità. Stile. Capienza. ALA56 Trekker.

Queste sono solo tre delle caratteristiche del top case ALASKA da 56 litri.

 

Questo baule, presentato da Givi lo scorso anno, si sta confermando vincente. Completando il tris di valigie affiancandosi alle borse laterali da 36 litri Trekker Alaska, il top case ALA56B Trekker offre alta qualità e praticità ad ogni motociclista che equipaggia la propria moto.

Qualità Made in Italy, prezzo top

Siamo andati a chiacchierare con Givi e testare con mano la nuova valigia top case Alaska 56 litri, ALA56 Trekker.

Il valore dei materiali utilizzati per la gamma Alaska è elevato: basta pensare allo spessore delle lastre di alluminio (1,5mm) che sono le stesse utilizzate per le valigie top di gamma, le Trekker Outback. Sul livello di qualità non si può assolutamente discutere!
I top case della gamma Alaska fanno parte della nuova linea chiamata “cost effective”. Che vuol dire per noi profani? Che la qualità e la garanzia sono sempre Made in Italy, ma il motociclista tourer può finalmente acquistare dei top case dal prezzo più contenuto rispetto alle Outback, considerate top di gamma.

Un costo quindi molto apprezzabile se confrontato alla qualità offerta.

I costi di produzione, infatti, vengono contenuti grazie all’ ottimizzazione che Givi ha saputo ottenere sin dall’ inizio della catena di produzione. Non si risparmia sulla qualità dei materiali, gli stessi della gamma Outback, quanto sull’ assemblaggio delle Alaska. La competenza che il brand ha acquisito in oltre 40 anni di proposte qui sono state messe ottimamente a frutto.

Un esempio svelato? Le pieghe dell’alluminio delle lastre, pre sagomatura finale, sono state fatte in modo che la movimentazione in magazzino sia ottimizzata. I fondi dei top case si incastrano perfettamente gli uni gli altri, e questo ha permesso a Givi un’ottimizzazione dei costi. Un risparmio già alla base della produzione che sembra sciocco, ma che invece aiuta nel contenimento del prezzo finale senza inficiare la qualità.

Dettagli importanti

Nel baule ALA56 Trekker non è stato ottimizzato solo il processo di produzione, ma il top case è stato rivisitato con un occhio più moderno ed attento alle finiture.

Tutti particolari che a noi motociclisti viaggiatori piacciono. Vediamoli assieme.

Prima cosa che balza all’ occhio, scontata ma mai banale, è che ALA56 Trekker contiene comodamente due caschi modulari. O, se preferite, il casco, la giacca ed anche il paraschiena. Una comodità non indifferente per quando vogliamo goderci una bella pausa, dopo aver macinato appassionanti kilometri, e non vogliamo portarci appresso tutto l’abbigliamento tecnico.

L’ estetica resta sobria, semplice, ma un occhio attento saprà cogliere i nuovi passa cinghia in tecnopolimero. Finalmente non più rivettati, i passa cinghia sono inglobati alla struttura, precisamente negli angolari, diventando ancor più resistenti e stabili come punti di ancoraggio per un ulteriore carico fino a 10 kg.

Tenuta stagna garantita da silicone nautico e guarnizioni su ogni singolo rivetto. È disponibile in due finiture: Natural, cioè alluminio a vista, e la nostra preferita, Black, nera.

Cosa pensiamo

Il top case ALA56 Trekker ci piace, decisamente.

Non costa come la linea top di gamma Outback, ma mantiene una qualità decisamente alta. Il sistema di aggancio è l’universale GIVI Monokey e la serratura Security Lock permette di avere un’unica chiave sia per le valigie che per il baule. I maniglioni integrati sul fondo sono molto più comodi, rispetto alla precedente versione, per spostare ALA56 Trekker una volta staccato dal portapacchi. Lo schienalino del passeggero si aggancia al baule non più in maniera adesiva, ma attraverso l’aggancio a vite già presente nella struttura.

Il top case è arricchito dagli optional disponibili, come ad esempio la rete interna che si fissa ai gancettini già ricavati nello stampo interno del coperchio. Potenzialmente si riesce ad agganciare qualsiasi ragno se già lo possedete.

Vale il costo di 484 euro? Per noi sì. La garanzia Givi è vergata in ogni minimo dettaglio. Materiali, studio dei particolari, affidabilità, innovazione. ALA56 Trekker si pone al vertice tra i top case di livello medio-elevato.

© 2022, MBEditore - TPFF srl. Riproduzione riservata.


Vuoi saperne di più? Di' la tua!

<strong>SCRIVICI</strong>

    acconsento al trattamento dei dati presenti nel form di contatto