Voglio andare in U.S.A!

Alzi la mano chi di voi non ha sognato, almeno una volta, di salire in sella e partire alla volta delle highways americane? Ma se road movie come Easy Rider o I diari della motocicletta ci raccontano la vita sregolata e piena di imprevisti dei loro protagonisti, non tutto può essere lasciato al caso se state pensando di partire in moto in America. Ecco quindi 10 accorgimenti di chi c’è già stato, per pianificare al meglio il vostro viaggio in USA!

1. CREA L’ITINERARIO IN BASE AI GIORNI A DISPOSIZIONE

Le grandi metropoli, i parchi nazionali, il blu dei laghi e degli oceani, le strade della leggenda motociclistica: cosa scegliere? Dipende dai tuoi interessi, dalle tue abitudini, da ciò che sei tu.
Decidi dove andare e cosa vedere valutando il chilometraggio da percorrere in base ai giorni a disposizione. La tabella di marcia giornaliera, in media, dovrebbe aggirarsi tra i 300 e i 450 km.

2. SCEGLI LA MOTO PIU’ ADATTA A TE  (per chilometraggio e capacità di guida) 

Comodità della seduta, capacità di bagaglio e peso della moto sono aspetti che devi considerare nella scelta della moto: dipendono dal chilometraggio dell’itinerario, dai giorni di viaggio e dalla tua esperienza di guida; e ovviamente se in moto hai il passeggero. In base al modello il costo varia tra le € 80 alle € 100 al giorno, alle quali devi aggiungere ca. € 50 di assicurazioni. Ulteriori € 500 considerale per la riconsegna in un altro Stato. Preventivo su www.eaglerider.com.
Sappi che sulle strade americane non troverai le curve come quelle dei passi alpini e il limite di velocità fuori città arriva fino alle 65 miglia all’ora (ovvero a poco più di 100 km/h). La polizia è inflessibile e le multe salate.

LE TRE GRANDI FAMIGLIE DI MOTO: 
• LE TOURING: per affrontare i grandi itinerari, comode e capienti soprattutto se si è in due e super accessoriate (stereo compreso), ma per questo pesanti. Sconsigliate ai piloti alle prime armi e non molto alti.
Esempi: Indian Roadmaster, HD Electra Glide, HD Street Glide

• LE CLASSIC: rese famose dai road movies, uniscono la comodità di sedute ampie ad un peso contenuto rispetto ai modelli Touring e si prestano anche per viaggiare in coppia se dotate dei giusti accessori (backrest, windshield e luggage-rack).  Sono le più indicate a chi normalmente guida le naked o le sportive.
Esempi: HD Heritage Softail, HD Fat Boy, HD Dyna, Indian Chief Vintage

•LE STREET: moto di dimensioni contenute, in alcuni casi vere e proprie monoposto, non particolarmente indicate per lunghi tratti in quanto hanno sedute meno ampie e sono più caricate in avanti dall’impostazione manubrio/pedane. Si prestano a brevi tour o per visitare in modo cool le aree metropolitane.
Esempi: Triumph Bonneville, Indian Scout, HD Sportster

3. NON LIMITARTI NELLE  ASSICURAZIONI

Sulle assicurazioni non badare a spese: sei in un paese straniero e la vacanza può rovinarsi per una sciocchezza! Maggiori sono le coperture assicurative, minore sarà la cauzione a deposito che ti verrà bloccata sulla carta di credito. VIP, E-VIP o E-VIP ZERO sono assicurazioni opzionali che coprono qualsiasi tipo di problema alla moto, dalla foratura al furto sino all’incidente. La copertura di danni a terzi, la nostra italiana RC, negli USA prende il nome di SLI. Costano ca. $ 50 al giorno (ca. 45 Euro).

4. RICHIEDI ESPLICITAMENTE GLI ACCESSORI 

Scegliere la moto non basta: sono gli accessori a fare la differenza! Il portapacchi è gratuito, però devi espressamente dirgli di montarlo se il modello non lo prevede. Porta da casa le tue corde abituali, supporti elastici ed un eventuale ragno per bloccare correttamente ed in maniera accessibile i bagagli personali.
A pagamento il cupolino, 10 Euro al giorno. Se viaggiate in due, il passeggero ringrazierà per un comodo schienale.

5. LIMITA IL BAGAGLIO E DIVIDILO IN SACCHETTI DIVERSI

Dividi il bagaglio in più sacche diverse che potranno essere facilmente sistemate in fase di carico nelle borse laterali: tutte le moto ne sono dotate di serie.
Se non riesci a caricare tutto sulla moto e viaggi con la formula “round trip”, ritiro e rilascio nella stessa città, depositi gratuitamente il trolley con il bagaglio in eccedenza presso il noleggio. I viaggi “one way”, con ritiro e riconsegna della moto in due stazioni di noleggio diverse, aumentano l’ansia del “riuscirò a farci stare tutto sulla moto?”, oltre ad aumentare il prezzo del noleggio!

6. SE RIESCI, PORTA LA TUA ATTREZZATURA

Ogni noleggio include un casco jet per guidatore e passeggero. Se riesci porta occhiali o maschera, giacca, guanti, boots, tuta antipioggia e altri accessori con i quali sei abituata a viaggiare!
Informati con la compagnia aerea con la quale voli e tieni presente che quasi tutte considerano i bagagli sportivi, di peso inferiore ai 20kg, come un comune bagaglio incluso nella franchigia. Giacche di pelle da veri americani si noleggiano a ca. 15 Euro al giorno. Parlare di GPS e mappe stradali mi sembra riduttivo.

7.RICORDATI TUTTI I DOCUMENTI NECESSARI

La patente internazionale è obbligatoria solo per alcuni stati americani e non è mai necessaria al momento del ritiro della motocicletta a noleggio. La richiedi presso gli uffici della motorizzazione, qualsiasi scuola guida o ufficio ACI, senza alcun esame supplementare, il costo si aggira sui 100 Euro.
Prima della partenza per gli Stati Uniti è obbligatorio richiedere l’ESTA, almeno 72 ore prima dell’arrivo negli Stati Uniti. Attenzione, se non lo fai non ti fanno neppure transitare, si richiede e si paga online, costa 14 US$ (circa 13 Euro) www.esta.us/italiano.html

8. PRENOTA GLI ALLOGGI IN ANTICIPO

Prenotare tutto all’ultimo momento non è la soluzione migliore e fa lievitare il prezzo del viaggio. Prenota in anticipo ma opziona la possibilità di annullare la prenotazione della camera fino a 24 ore prima. Risparmi se viaggi in gruppo: negli USA si paga spesso la camera e non il numero di persone che ci dormono (e sui letti “Queen Size” ci si sta in due!).
Per l’alloggio non contare meno di € 100 a camera a notte per avere un buon hotel pulito e dignitoso. Parti da catene come Motel6, Super8, Comfort Inn, Days Inn e se vuoi salire di livello guarda Holiday Inn, Best Western, Comfort Suites, Hampton Inn, Four Points. Cerca su www.it.hotels.com.

9. AFFIDATI AD UN TOUR OPERATOR PER IL PRIMO VIAGGIO

Il self drive “fai da te” è la modalità più impegnativa ma forse anche quella più economica; dovrai però prenderti del tempo per studiare le tappe ed anticipare la conoscenza del territorio. È sicuramente il tipo di viaggio più flessibile che consente un grande senso di libertà e soddisfazione.
Nel tour guidato hai la struttura di supporto; partenze fisse, gruppi ampi di almeno 10 moto e itinerari già testati. Accompagnatore e pulmino di supporto al seguito per trasporto bagagli e assistenza. Te li consiglio se sei una biker meno esperta, ai primi viaggi e se non vuoi perdere tempo ad organizzare l’itinerario giornaliero.

10. RISPARMIA PER IL VIAGGIO!

Diciamocelo chiaramente: un viaggio negli USA costa. Difficilmente passerai due settimane in America per meno di € 2.000, mi riferisco ad un tour “fai da te”. Autunno e Primavera i periodi migliori e meno costosi.
Un gran peso sul costo ce l’hanno le attrazioni e i pasti. Ma qui davvero dipende da te, da quello che vorrai visitare e da cosa sei abituata a mangiare. Se viaggi al risparmio, pranza al sacco il giorno così non ti appesantisci (e non ti viene sonno in moto!) e concediti il pasto caldo la sera. Il costo di ingresso dei parchi è davvero basso se pensi di visitarne almeno quattro e compri l’annual pass. Info su www.nps.gov