Promozioni senza fine per tenere il mercato in campo positivo

Il mercato è cambiato: si vendono più moto, ma si rinuncia a parte dei profitti. Continuano infatti a fioccare promozioni su promozioni. Fino a qualche anno fa gli sconti li facevano i concessionari di loro iniziativa, a fine anno, rinunciando a una parte del loro 15% canonico di margine. Ora sono direttamente le Case a promuovere campagne infinite che durano da gennaio a dicembre. È di questi giorni, ad esempio, la notizia del prolungamento degli sconti Suzuki fino a settembre su gran parte della gamma, e di Kymco fino al 31 luglio. A fine maggio scadono altre promozioni, ma vedrete che da qui a fine mese arriveranno altre offerte.

il 2019 è l’anno delle promozioni senza fine. Sconti, supervalutazioni dell’usato, pacchetti optional in omaggio e rateizzazioni a interessi zero… Più o meno tutte le Case hanno avuto qualcosa di speciale da offrire ai loro clienti dall’inizio di gennaio fino a maggio inoltrato.

E proprio in questi giorni Suzuki e Kymco hanno comunicato che prolungheranno le campagne in scadenza rispettivamente fino a settembre e fino a luglio compresi. Siamo quasi sicuri che ben presto si aggiungeranno altri annunci simili da parte di molti concorrenti.

Cosa sta succedendo al mercato? perché tutti questi sconti?

Nei mesi scorsi abbiamo sottolineato più volte che i dati di vendite del 2019 sono piuttosto positivi. Incrementi considerevoli dell’immatricolato, sia per quanto riguarda le moto che gli scooter (siamo a circa +15% rispetto al 2018). E si registra anche un trend positivo per le vendite dell’usato, che da inizio anno viaggia attorno ad un +10%. Insomma, sembrerebbe finalmente tornare il sorriso sui visi degli operatori del settore. 

Aspettiamo a giorni i dati delle vendite relativi al mese di maggio, per tirare un primo bilancio stagionale. Se i dati saranno positivi anche questo mese, nonostante le molte giornate di maltempo, vorrà dire che finalmente l’inversione di tendenza dal brutto al bello potrà essere considerata ormai acquisita.

Ma se da diversi mesi ormai si vede il mercato virare al positivo, bisogna fare i conti con l’erosione dei ricavi che tutte queste promozioni continuano a far segnare sui bilanci dei costruttori, degli importatori e dei concessionari. Insomma, sicuramente non è tutto oro quello che luccica. 

Per far tornare i clienti a visitare i negozi dei concessionari è stata utilizzata in modo massiccio la tattica degli sconti. E ora, nonostante il trend positivo, sembra che nessuno abbia il coraggio di interrompere le promozioni. Si può capire che nel 2018 e 2019 si siano vendute le moto a prezzi scontati per mantenere le quote di mercato, E nessuno ha ancora il coraggio (a parte singoli casi circoscritti a pochi modelli) di interrompere questo flusso positivo tornando a prezzi che possano garantire guadagni di un certo tipo. 

Insomma, il succo del discorso è che per i clienti queste campagne continue sono senza dubbio positive, ma non lo sono per Case e concessionari, perché si riducono gradualmente le risorse da investire per il futuro, e quindi si allontana la vera fine della crisi.