SUZUKI V-STROM 1050: Dai che ci siamo!
Lo sforzo per razionalizzare le linee del V-Strom è stato importante. La linea risulta adesso molto più bilanciata, soprattutto nella zona cupolino e avantreno. Le forme esoteriche del gruppo faro, alle quali Suzuki ci aveva abituato, sono ormai un ricordo del passato.
Il nuovo gruppo ottico è molto più compatto e le forme sono più pulite, insieme al becco anteriore si ispira con orgoglio alla leggendaria DR 750 Big. Nel complesso la luce da terra rimane però ancora piuttosto ridotta, questo riduce il feeling off road. I componenti della coda e retrotreno sono stati resi più snelli e decisamente più puliti. Il terminale di scarico del Suzuki V-Strom 1050 rimane ancora di dimensioni esagerate ed il design non aiuta ad alleggerirne la percezione.
La plancia porta strumenti, come ormai di moda, è molto minimalista, nella zona manubrio pulito e discreto il blocchetto di serraggio. Un grosso lavoro è stato dedicato anche alle fiancatine ed al raccordo del becco. Molto interessante la livrea biancorossa che ricorda le DR che partecipavano alla Parigi-Dakar.
Nessuno in questi anni aveva messo in dubbio che i designer Suzuki sapessero disegnare delle belle enduro, ma la notizia è che adesso l’hanno fatto!