L’azienda italiana grazie a prodotti dal rapporto qualità-prezzo onesto sta incontrando il feedback positivo del mercato.
Le giovani aziende, grazie ad un sapiente uso delle risorse del web e del marketing, possono affermarsi sul mercato nazionale; spesso avviene affiancando il prodotto alla soubrette o al personaggio social del momento, ma si tratta di un fuoco di paglia. Essere capaci di mantenere il volume di vendita è ciò che distingue l’imprenditore improvvisato da quello attento e fermo. Tuttavia, limitare il proprio mercato a quello nazionale (malgrado siano apprezzati anche dalle aziende di sharing scooter come Zig Zag) specialmente se parliamo di un settore altamente competitivo come quello dei caschi, è paragonabile a tirarsi la zappa sui piedi, oltre che essere un banco di prova molto importante. La giovane azienda Helmo Milano, grazie alla guida ferma ed esperta di Paolo Adiletta, ha osato ed ha vinto, registrando ottimi dati di vendita in mercati “storici” come Germania, Francia, Benelux e Svizzera, debuttando persino in Giappone.
Dopo solo un anno, il peso dell’export nel bilancio aziendale è già oggi del 30%: un risultato molto importante, che conferma il feedback positivo sui prodotti e che lascia ben sperare per il futuro.
L’assalto alla scena internazionale è testimoniata dalla presenza in contemporanea alle due grandi fiere europee d’autunno, sia a Intermot di Colonia, dal 2 al 7 di ottobre, insieme al partner Niemann+Frey, sia al Mondial de la Moto di Parigi, dal 2 al 14 ottobre, con il partner Accessoires Diffusion.
In entrambe Helmo Milano ha presentato alcune novità della gamma 2019, ma l’intera gamma sarà svelata completamente solo a Milano, in occasione del prossimo EICMA, dove è annunciata anche una novità del punto di vista tecnico.
In Germania e Francia il mercato ha già avuto modo di saggiare le nuove colorazioni del modello EOS (jet con profili in ecopelle nera e impunture bianche a contrasto, doppia visiera, con visierino fumè retrattile a occhiale tipo elicotterista, predisposizione per auricolare, interni completamente rimovibili e lavabili, con inclusi guanciali e paranuca), del modello Fuoriporta (jet in materiale termoplastico, Calotta interna Hypercool dotata di canalizzazioni longitudinali, frontino parasole agganciabile con sistema a 3 bottoni, predisposizione per auricolare e interni completamente rimovibili e lavabili, con inclusi guanciali e paranuca), del modello Turbine (caratterizzato dal sistema di ventilazione molto efficiente) e del modello Vapensiero (caratterizzato per i profili in ecopelle e gli interni beige, visiera esterna a occhiale.
Punta di diamante della gamma Helmo Milano rimane il modello FuoriRotta, disegnato da Rodolfo Frascoli, ulteriormente aggiornato in occasione di EICMA.
La particolarità di questo modello è che si tratta a tutti gli effetti un casco jet, che diventa avvolgente come un integrale, per aggiungere protezione e riparare il viso da vento e freddo; da qui la definizione di “full-jet”.
La posizione aperta della mentoniera alzata funge da frontino parasole e grazie a un accurato studio aerodinamico dell’angolo di rotazione evita l’effetto “vela”. Ha un’ampia visiera trasparente (disponibile anche fumé o a specchio), dotata di serie di Pinlock e visierino retrattile fumé; il cinturino sottogola con chiusura micrometrica in metallo a sgancio rapido e anello e coperchi amovibili in ABS rendono questo casco un prodotto con tutte le carte in regola per essere definito top di gamma, ma dal prezzo altamente competitivo e alla portata di ogni tipologia di utenza.
Avere un casco sicuro e soprattutto a norma con le più moderne normative di sicurezza è senza dubbio importantissimo per la nostra sicurezza; rispettare questi parametri non significa necessariamente spendere cifre folli: il rapporto qualità-prezzo dell’intera gamma Helmo Milano spazza via ogni incertezza, permettendo a chiunque di salvaguardare la propria sicurezza con prodotti onesti e solidi.