Motospia

EICMA Riding Fest 2025, successo di presenze per la seconda edizione

L’eco rombante dei motori si è spenta da pochi giorni al Misano World Circuit Marco Simoncelli. Ma la passione e l’entusiasmo generati dalla seconda edizione dell’EICMA Riding Fest risuonano ancora forte.

EICMA Riding Fest, il festival della moto “guidata” organizzato dal Salone milanese di proprietà di ANCMA, si è svolto in piena effervescenza anche nel 2025. Nonostante qualche nuvola minacciosa che ha aleggiato sul circuito venerdì 25 e nelle prime ore di sabato 26 aprile e un pizzico di silenziamento di musiche e spettacoli in concomitanza con il funerale di Papa Francesco. La manifestazione ha regalato un fine settimana indimenticabile alle oltre 25.000 persone che hanno raggiunto Misano da ogni angolo d’Italia. Un vero e proprio fiume di appassionati che ha invaso il paddock del Simoncelli, animato dalle tantissime moto disponibili per i test ride e dalle svariate experience di guida offerte. Dalla strada alla pista, passando per l’off-road, senza dimenticare le tre aree dedicate ai giovani piloti dai 6 ai 16 anni. Oltre 2.000 le prove registrate nella tre giorni misanese, che ha battuto le attese della vigilia.

Tutti in sella, contenti

L’entusiasmo palpabile tra partecipanti e addetti ai lavori ha trovato eco nelle parole di Pietro Meda, Amministratore Delegato di EICMA, con cui abbiamo scambiato quattro chiacchiere nella mattinata di sabato. “Siamo molto soddisfatti dell’affluenza e dell’entusiasmo riscontrati all’EICMA Riding Fest”, ci ha detto. “Un evento che sta crescendo forte grazie alla sua formula gratuita sia per gli appassionati che per le case costruttrici che hanno aderito come espositori. Uno spettacolo complementare rispetto a EICMA.”

D’altronde, l’interesse del pubblico è stato vivissimo e la partecipazione consistente dei giovani è sicuramente un dato che fa ben sperare per il mercato. Che ne ha certamente bisogno, visto che nel primo trimestre ha risentito degli scossoni legati al picco di vendite a fine anno. O più prosaicamente di auto-immatricolazioni da parte dei concessionari, condizionate dall’entrata in vigore della normativa Euro 5 (-21,82% rispetto allo stesso periodo del 2024, poco più di 31.000 unità). Un inizio d’anno sicuramente complicato, che però non ha rannuvolato il molto positivo fine settimana di Misano di organizzatori e case motociclistiche.

Nonostante il successo rimarrà un’appendice di EICMA

Un sorridente Pietro Meda, amministratore delegato di EICMA

I vertici di EICMA non hanno mancato di ringraziare le case per avere creduto in questo progetto. Nel farlo hanno sottolineato come l’EICMA Riding Fest abbia trovato già nella sua seconda edizione la sua piena consacrazione come strumento di marketing formidabile. Forte di una circolarità con il Salone milanese di novembre che rappresenta un elemento molto innovativo nel panorama motociclistico. Tuttavia, Meda ha voluto ribadire con chiarezza la natura e il futuro dell’EICMA Riding Fest. “Non sarà mai un evento a sé stante, ma rimarrà sempre un appuntamento importante come appendice al nostro Salone di Milano.” Una precisazione che sottolinea la sinergia strategica tra i due format, con l’EICMA Riding Fest che offre un’opportunità unica di contatto diretto e prova prodotto. Preparando il terreno per le novità e le anteprime del grandesalone autunnale.

Rafforzata la partnership con FMI

L’evento ha anche tenuto a battesimo il Trofeo EICMA Adventure Series FMI, creato dalla Federazione Motociclistica Italiana e da EICMA per contribuire a sviluppare un mototurismo che valorizzi gli aspetti culturali, ambientali e storici della nostra penisola. Il Trofeo è inserito nel Calendario Nazionale Turismo Avventura della Commissione Turistica e Tempo Libero di FMI ed è costituito da 9 eventi dedicati ai Tesserati FMI in sella a moto di peso non inferiore ai 150 kg. Si divideranno tra Adventouring (prevalentemente su strade bianche, 7 manifestazioni su 9) o Discovering (su asfalto, le restanti 2).

La seconda edizione va in soffitta, arrivederci al 2026

La tre giorni di EICMA Riding Fest è stata un concentrato di iniziative che hanno saputo coinvolgere a 360 gradi il popolo delle due ruote. Oltre agli innumerevoli test ride che hanno fatto macinare una distanza cumulata di oltre 378.000 km, il programma ha offerto corsi di guida sicura in collaborazione con FMI ed emozionanti sessioni di flat track e motorally experience. Sul fronte intrattenimento è stato il palco centrale animato da Radio Deejay a tenere banco, con un ricco palinsesto e con molti approfondimenti con i protagonisti del settore. Tra i momenti più emozionanti la parata in pista del 6° Motoincontro del Sic, con oltre 400 moto schierate in ricordo del compianto Marco Simoncelli a cui il circuito romagnolo è dedicato.

L’appuntamento è già fissato per il 2026, con la promessa di un’edizione ancora più ricca di emozioni e novità per tutti gli appassionati delle due ruote.

Motospia.it Copyright © 2025 | Tutti i diritti riservati | info@motospia.it

 

Vuoi saperne di più? Di' la tua!