Motospia

Acquistare online caschi e accessori moto? Io preferisco il negozio.

Il consumatore è sempre più predisposto ad acquistare online, ma c’è una buona fetta di romantici che preferisce comprare nei negozi caschi e accessori moto.

La direzione presa dal commercio al dettaglio negli ultimi anni, in quasi ogni settore merceologico, è chiara: acquistare online è meglio! Dove, ovviamente, “meglio” sta per più economico, più conveniente. Pare persino superfluo analizzare le ragioni di questo fenomeno: i grandi numeri che regala la vetrina globale di internet permette di applicare prezzi più bassi rispetto al normale negozio al dettaglio; e poi la scelta, decisamente maggiore negli shop on line, unita alla possibilità di acquistare grazie alle varie app per tablet e smartphone, per qualcuno sono oramai dei plus irrinunciabili.

Infiammare l’Amex comodamente stravaccati sul divano di casa è prassi diffusa; ho un amico che mi racconta che da quando soffre di insonnia brucia capitali acquistando on line senza nemmeno alzarsi dal letto.

E il motociclista, che fa? Come si pone di fronte a questa nuova (ma nemmeno tanto) possibilità?

caschi e accessori moto
Navigando ci si trova di fronte al dilemma: “quale sarà il prezzo giusto?”. In questo caso un modello di moda di una nota azienda americana viene proposto in un range di prezzi che vanno da 349 a 460 Euro….

Idealo, il portale di comparazione prezzi per gli acquisti digitali

La domanda viene sollecitata da uno studio commissionato da Idealo, il portale di comparazione prezzi per gli acquisti digitali, che attirata dal numero di appassionati delle due ruote si è concentrato sulla categoria “caschi da moto” ed ha analizzato gusti e preferenze dei motociclisti di Italia, Spagna, Francia, Germania, Austria e Regno Unito, oltre all’andamento dei prezzi degli articoli più cliccati nel periodo che va da marzo 2016 a marzo 2017. Lascio le analisi dei numeri a chi ne capisce, e questi due link per chi volesse approfondire la metodologia della ricerca ed i suoi risultati.

Io, da motociclista, guardo altro: e la prima cosa che salta agli occhi, è che il numero di caschi jet venduti è decisamente inferiore a quello di caschi modulari o integrali. La tendenza riguarda tutti i paesi analizzati e quindi si può dire che la direzione intrapresa è quella di una maggior consapevolezza ed attenzione nei confronti della sicurezza. I chirurghi maxillo facciali non ne gioiranno, ma ce ne faremo facilmente una ragione.

Gli acquisti on line nascondono sicuramente delle insidie

Detto ciò, acquistare online per quanto offra maggiore scelta e condizioni più vantaggiose, nasconde sicuramente delle insidie, la prima delle quali riguarda la vestibilità dei capi.

caschi e accessori moto
Le tute in pelle offerte da una nota catena di negozi specializzati, fino al 50% di sconto. Ma se poi non va bene?

Mentre è possibile trovare decine di articoli di approfondimento sulle caratteristiche tecniche di caschi e accessori moto, vestiario, comparative e stress test, nessuno potrà mai dare alcuna certezza in ordine alla comodità ed adattabilità dei capi alle proprie forme. Tanto meno quando si ha a che fare con i caschi.

Solo chi è completamente digiuno in materia non sa che le calotte dei caschi non sono tutte uguali; e non è solo un problema di taglie. Anche chi ha un cranio dalle forme perfette scoprirà che alcune marche gli calzano meglio di altre.

Per gli acquisti on line, consigliamo questa tecnica: recatevi nel negozio più vicino per provare il casco o il capo di abbigliamento, verificate le caratteristiche ed individuate la taglia giusta, poi … comprate nel negozio virtuale più conveniente.

Mi raccontano di commercianti che chiedono 20€ per poter provare gli scarponi da sci, salvo poi scontare il “ticket” in caso d’acquisto. Non mi risulta che questa tecnica sia stata ancora adottata dai rivenditori di abbigliamento moto, ma non mi stupirebbe se ciò accadesse in futuro. D’altronde se fossi un commerciante sarei infastidito se il mio negozio fosse scambiato per un camerino dove tutti entrano per provare qualcosa e nessuno, alla fine, compra.

Tanto più che l’acquisto di caschi e accessori moto, ma anche dell’abbigliamento tecnico, andrebbe affrontato adottando determinate accortezze. Anche dopo aver individuato i modelli che rispondono alle proprie necessità sulla scorta dei fattori più disparati, come la composizione della calotta, la qualità degli interni, la loro estraibilità, il sistema di chiusura, le caratteristiche della visiera, rimane comunque il fatto che il casco va provato. E non soltanto per i pochi secondi necessari a verificare l’esattezza della taglia, ma per un tempo molto più lungo, per vedere se la pressione esercitata, provoca fastidi o veri e propri dolori. Ma attenzione! Non sempre a taglia esatta di un determinato marchio, corrisponde la stessa identica vestibilità, anche perché spesso le produzioni, o parte di esse, vengono delocalizzate e non sempre vengono adottati i medesimi parametri per l’intera gamma.

Le taglie, anche dello stesso brand, possono cambiare la vestibilità

Soprattutto può così accadere che a distanza di anni quella taglia L del nostro brand preferito, che tanto ci ha fatto stare comodi e protetti, non sia ora più la stessa; o che la calzata di un modello top di gamma non corrisponda a quella di modello base. Tutte circostanze che potrebbero farci sbagliare l’acquisto “al buio”. E poi, nonostante la ferma convinzione radicata in ogni motociclista di essere onniscienti in materia, il consiglio di un rivenditore competente ed esperto rappresenta comunque sia un valore aggiunto irrinunciabile, sia una assunzione di responsabilità … e questo non guasta.

Dalle mie parti c’è un negozio di abbigliamento moto di proprietà di un pilota ex mondiale Superbike e garantisco che farsi aiutare da lui nella scelta del primo casco per mio figlio è stato piacevole ed istruttivo, nonostante non mi manchino né esperienza né un minimo di competenza.

Se non fosse già abbastanza chiaro: io preferisco sempre comprare caschi e accessori moto nei negozi. Toccare con mano un casco, verificare il funzionamento dei meccanismi di apertura della visiera, o la qualità della pelle e delle cuciture di una giacca, o la flessibilità dello scafo di uno stivale da enduro, sono tutte sensazioni a cui non voglio rinunciare prima di procedere all’acquisto. E poi rifiniture, come le cuciture, possono essere diverse da capo a capo. E so che molti sono del mio stesso avviso, visto il grado di passione del motociclista medio.

 

caschi e accessori moto

Ciò detto, non voglio fare un distinguo drastico tra l’appassionato vero che compra in negozio e il motociclista inesperto che compra on line; perché oltretutto sarebbe una considerazione assolutamente non veritiera. Il motociclista di oggi naviga su internet e acquista on line come e più di altri ed è perfettamente attrezzato, anche culturalmente, per affrontare e sfruttare questa nuova possibilità, sia esso esperto o neofita.

Semmai la distinzione va operata su un altro piano: da una parte metto i motociclisti più razionali, attenti e pragmatici, capaci di scandagliare internet e scovare l’occasione migliore evitando i possibili inciampi; dall’altra quelli come me, più romantici, che non vogliono rinunciare al profumo degli oggetti in esposizione e all’incanto di trovarsi davanti un “muro” di roba tra cui scegliere, anche a costo di spendere qualche euro in più.

 

© 2022, MBEditore - TPFF srl. Riproduzione riservata.


Vuoi saperne di più? Di' la tua!

<strong>SCRIVICI</strong>

    acconsento al trattamento dei dati presenti nel form di contatto