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Aidea, da Roma al Giappone le idee prendono forma

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Aidea è una azienda giapponese che prende le mosse dal centro stile italiano che nel 1996 disegnò il Benelli Adiva. Ricordate quello scooter con tettuccio che funzionava meglio del BMW C1? Ebbene, oggi quel concetto è tornato in vita in Giappone ed è stato presentato al Salone di Tokyo lo scorso ottobre in ben tre famiglie di modelli.

Le buone idee a volte hanno bisogno di tempo per essere capite. Oppure hanno bisogno di aspettare che le tecnologie si evolvano per poter essere espresse al meglio. Gli scooter presentati dalla giapponese Aidea all’ultimo salone di Tokyo ne sono una dimostrazione.

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Qualcuno di voi ricorda il Benelli 150 Adiva del 1996? Si trattava di uno scooter con tettuccio prodotto dalla Casa pesarese seguendo l’onda della novità introdotta poco prima dalla BMW con il suo C1.

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Benelli Adiva.

La differenza tra i due prodotti era che il C1 era pieno di problemi e costava tantissimo. Il Benelli Adiva se la cavava egregiamente, poteva trasportare due persone sotto il tettuccio e costava la metà… Ma probabilmente all’epoca i tempi non erano maturi per quel concetto di mezzo di trasporto a due ruote.

Oggi, ad oltre venti anni di distanza, una Casa giapponese, Aidea, si è appropriata di quelle “idea” e, sfruttando lo stesso centro stile di Roma che diede vita all’Adiva, ha commissionato una intera gamma di prodotti simili da costruire in Giappone, a Sagamihara.

Sono nati così i veicoli che sono stati presentati al recente Tokyo Motor Show.

L’AA-Cargo è un tre ruote (una anteriore e due posteriori) elettrico disponibile in due versioni: una con batterie da 4 kWh, uno con batterie da 8 kWh (versione V2H). La seconda versione supporta la ricarica rapida. Dal punto di vista della omologazione, sono equivalenti ad un 50. La percorrenza assicurata dall’AA-Cargo base è di 80 km, la versione V2H percorre 160 km prima di scaricarsi. Il vano portabagagli posteriore può trasportare pesi fino ad un massimo di 100 kg.

Il Modello AA-4 è invece un commuter elettrico a due ruote con batterie da 14,4 kWh, è omologato per due persone, e ha un potente motore da 11 kW con potenza di picco di 35 kW. Come prestazioni può essere equiparato ad uno scooter di cilindrata compresa fra 125 e 250. L’autonomia dichiarata è di 288 km. l’AA-4 ha un grande parabrezza con spazzola tergicristallo e un tetto impermeabile richiudibile nel vano portaoggetti posteriore. Vano che ha una capacità massima di ben 90 litri. 

C’è infine la famiglia degli AA-1 e AA-2. In questo caso si tratta di un tre ruote (due anteriori e una posteriore). L’AA-1 ha batterire da 5,4 kWh, l’AA-2 monta batterie da 7 kWh e supporta la ricarica rapida. 108 km l’autonomia del primo, 140 km la distanza percorribile dal secondo. Anche l’AA-4 ha lo stesso sistema del tettuccio richiudibile dell’AA-4 e può trasportare due persone.

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