A febbraio il mercato è cresciuto ancora

Nonostante il Coronavirus, il mercato moto è cresciuto anche nel mese di febbraio. Brillano il nuovo TMax, la R1250 GS e la Panigale V4, prima fra le sportive.

 «Il mercato del mese di febbraio – dichiara Paolo Magri, presidente di Confindustria ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori)  –  totalizza 18.114 immatricolazioni (veicoli superiori a 50 cm³), pari a +11,8% rispetto allo stesso mese del 2019. L’incremento è alimentato sia dagli scooter che, con 9.273 pezzi venduti, crescono dell’11,1%, sia dalle moto che aumentano del 12,5%  con 8.841 veicoli immatricolati. Significativa crescita anche nel settore dei ciclomotori che totalizzano 1.678 vendite pari a +53,5% rispetto a febbraio 2019.

 Stiamo raccogliendo informazioni sullo stato di salute delle nostre aziende dopo l’improvvisa accelerazione della crisi sanitaria che ha investito il nostro Paese. filiere produttive, tenuta delle scorte nel medio termine,  logistica, saranno oggetto di attento monitoraggio nelle prossime settimane. Le statistiche del mese di febbraio sembrano comunque indurre a un certo ottimismo e mettono in luce un paese che non vuole soccombere alla paura, ma, al contrario, tornare alla normalità. Vedremo nei prossimi mesi come evolverà la situazione».

Il totale dei primi due mesi fa crescere il mercato del 10%.

Complessivamente, il mercato di gennaio e febbraio 2020 conferma lo stato di buona salute del settore con 32.756 veicoli immatricolati, pari a una crescita del 10% rispetto allo stesso periodo del 2019. In particolare, gli scooter con 17.082 vendite fanno segnare +11,5% mentre le moto totalizzano 15.674 veicoli corrispondenti a +8,3%. Apprezzabile il trend dei ciclomotori che crescono del 51,6% rispetto al primo bimestre 2019, con 3.462 veicoli venduti, evidenziando l’effetto positivo degli incentivi.

Per effetto del contributo statale, infatti, le vendite dei ciclomotori elettrici sono aumentate di tre volte rispetto allo stesso periodo del 2019, arrivando a 1.391 unità; analogo il trend per i motocicli a emissioni zero, che totalizzano 645 immatricolazioni.

Rispetto ai dati 2019, il mercato di febbraio 2020 conferma la crescita delle sportive. Balzo dei maxi scooter grazie al nuovo TMax. La BMW R 1250 GS riconquista la prima posizione. Partono forte la Ténéré 700 e la Guzzi V85 TT. Scivolone della Benelli TRK 502.

Dall’analisi per cilindrata delle immatricolazioni di scooter (over 50) emerge l’importanza degli scooter 125 con 5.970 pezzi e un +8,7%, mentre arretrano gli scooter del segmento 300-500 con 5.847 veicoli e un -8%. Positivo l’andamento degli scooter da 150 a 250 con 3.295 vendite pari al +31,6%. Eclatante la crescita dei maxiscooter oltre 500, con 1.965 unità e un raddoppio dei volumi. Qui il merito è senza dubbio del nuovo Yamaha TMax, che in due mesi ha totalizzato già più di un terzo delle intere vendite 2019.

Nelle moto consolidano la leadership le oltre 1000 con 4.428 vendite pari al +4,2%. Le moto tra 800 e 1000 a seguire hanno venduto 3.867 pezzi e sono stabili +0,6%. Le moto da 300 a 500 con 2.646 unità ottengono un +4,2%. Le medie cilindrate tra 600 e 750 con 2.491 moto registrano un ottimo +40,7%. Leggermente sotto la media la crescita delle 125 con 1.680 unità e un +5,1%. Infine si rilevano 562 pezzi e un +20,6% per le 150-250.

Il segmento principale della moto vede ancora le enduro stradali al primo posto con 6.154 unità in progresso del  +6,1%. Le naked con una crescita più vivace sono al secondo posto con 5.254 pezzi  e segnano un +10,5%; seguono le moto da turismo, con 1.918 immatricolazioni e un +4,7%. Ancora in flessione le custom con 689 unità pari al -6,4%; in forte aumento  le sportive con 982 pezzi pari al +40,7%; infine le supermotard sono in ripresa con 418 moto pari al +10,9%.