Luca Ledda
Toprak Razgatlioglu vince al debutto sulla Yamaha ufficiale. Rea e Sykes si sportellano al via di Gara 1, e il campione del mondo cade al quinto giro nel tentativo di rimontare. La gara è stata un duello a quattro fino al traguardo. Primo Razgatlioglu davanti a Lowes, Redding e van der Mark. Quinto e sesto, leggermente staccati, Haslam e Bautista sulle nuove Honda.
Promette bene il nuovo mondiale Superbike. In Australia, alla prima gara della stagione, sono state subito scintille. Tom Sykes, che scattava dalla pole con la sua BMW, e Jonathan Rea si sono toccati al via. Rea ha la peggio, finendo nella ghiaia e rientrando 18°. E più vanti, cade al quinto giro nel tentativo di rimontare. Sykes invece rimane nel gruppo di testa per un po’ prima di essere staccato insieme ad Haslam. A fare il ritmo sono sostanzialmente in quattro: Toprak Razgatlioglu, Van Der Mark, Redding e Lowes. E questi quattro si giocano la vittoria al fotofinish (finiscono tutti in 137 millesimi) con il turco che precede Lowes e Redding di soli 41 millesimi!
Tutto sommato buono il debutto della Honda, che vede Haslam quinto e Bautista sesto a mezzo secondo dal compagno dopo la furiosa rimonta dovuta al fatto che partiva 15° per la caduta nella Superpole.
Il 23enne Toprak Razgatlioglu ha detto: «Sono molto felice, questa per me è stata la prima gara con Yamaha. Prima della gara ero molto stressato, poi dopo la partenza mi sono concentrato solo sulla corsa. Non è stata semplice, negli ultimi due giri avevo paura dal momento che la gomma era danneggiata. Negli ultimi due anni non sono riuscito a salire sul podio ma oggi ho vinto e sono molto felice».
Giovanna Guiso
Redazione
Daniela Bresciani
