SWM SIX6 Days 500. Il parere della motociclista Massimo Ferrara, il grande viaggiatore e tra le anime dell'unica voce indipendente del moto, ci accompagna alla scoperta al femminile della big della casa lombarda.

SWM SIX6 Days 500. Ho avuto la fortuna di poter avere per qualche giorno in prova la SWM SIX6 500. In realtà si tratta di un mono 450, ma questo cambia poco la sostanza della moto. Si tratta di una moto molto bella esteticamente che richiama alle Scrambler anni 70, ma che ovviamente nasconde una tecnologia moderna.

SWM SIX6 Days 500. Primo contatto

La moto è molto maneggevole e leggera e quindi adatta anche a chi è alle prime armi con una moto, mentre chi come me ha una certa esperienza di guida soprattutto su strada troverà modo di divertirsi. Agile nel traffico di città è una moto che per fare lunghi viaggi va’ allestita (cupolino, borse etc.) ma richiederà sempre qualche sacrificio. Questo è intuibile anche solo guardandola e comunque è una caratteristica e non un difetto. Sui tracciati misti e ricchi di curve invece regala grandi soddisfazioni e il motore ha la giusta grinta in uscita dalle curve per permetterti di avere una buona progressione tra una curva e l’altra.

SWM SIX6 Days 500. Consumi

Il consumo è modesto e complica la capacità del serbatoio da 17 litri l’autonomia è più da utilitaria che da piccola moto “urbana”. La frenata è assolutamente adeguata alla moto e alle prestazioni e l’abs sembra che non ci sia segno evidente che fa il suo lavoro in maniera discreta ed efficace.

Nei trasferimenti come è ovvio che sia sopra i 100kmh il vento inizia ad essere fastidioso e già ai 120 km/h l’effetto vela innescato dallo stesso pilota suggerisce più miti andature.

Penso che così come esce dalla fabbrica sia perfetta per un giro rilassato nei trasferimenti aggredendo poi se si ha voglia qualche bel tracciato misto. Ho avuto occasione di provarla anche in un lungo sterrato e anche per me che non sono una esperta dell’off road tutto è risultato facile e senza un grande impegno alla guida. La frizione è molto morbida e ha uno stacco preciso solo il cambio soprattutto in scalata mi è sembrato leggermente troppo contrastato ma credo che sia una cosa destinata a migliorare con l’aumentare dei km. (la moto era quasi nuova).

Una proposta, sarebbe interessante averla allestita con un cupolino e borse e provare a farci un viaggio.

Non sarà mai una tourer ma ha tutto per poter essere una stilosa e divertente compagna in città come nelle passeggiate in collina, passeggiate che possono anche diventare piccole sparate perché lei non si tira indietro se c’è da piegare bene.

Ringrazio la SWM per avermi dato la possibilità di divertirmi in sella a questa moto. Anche l’occhio vuole la sua parte e questa moto più la guardi e più la trovi affascinante.

Un lampeggio

Karina.