SPORT E SICUREZZA STRADALE: RISPETTARE LE REGOLE PER RIDURRE I RISCHI

SPORT E SICUREZZA STRADALE è l’iniziativa rivolta ai più giovani per promuovere il rispetto delle regole e la cultura della prevenzione nello sport e sulla strada, e per abituarli all’utilizzo del paraschiena e del casco integrale nella guida del veicolo a due ruote e nella pratica sportiva

Oltre centoventi studenti e studentesse delle terze classi delle scuole secondarie di primo grado hanno partecipato lo scorso 10 febbraio all’incontro organizzato dall’Associazione Motociclisti Incolumi (AMI) in collaborazione con il Moto Club Misano Adriatico. L’incontro si è tenuto a Coriano (Rimini), nel teatro Corte.

SPORT E SICUREZZA . Le autorità

L’incontro, presentato dalla giornalista Giovanna Guiso, si è svolto alla presenza delle autorità del Comune di Coriano, il paese dell’indimenticato Marco Simoncelli.

Il sindaco Gianluca Ugolini ha ringraziato i promotori dell’iniziativa per l’impegno e la disponibilità a sensibilizzare e avvicinare i ragazzi a un tema così attuale e vitale quale è il rispetto delle regole in strada. Ha affermato che non si deve mai abbassare la guardia, soprattutto quando si parla di sicurezza stradale.

L’assessore alle Politiche dello Sport Anna Pecci ha affermato che la presenza degli studenti è l’elemento trainante di questa iniziativa che auspica si possa replicare in futuro per garantire una costante diffusione del messaggio di prevenzione e attenzione ai pericoli della strada.

Sono intervenuti anche l’assessore alla Scuola e ai servizi educativi Paolo Ottogalli, la referente di plesso dell’Istituto Comprensivo Statale Coriano Stefania Achilli e la vicaria dell’Istituto Comprensivo Ospedaletto Manuela Virgili che hanno accolto con entusiasmo il coinvolgimento dei propri allievi a un’iniziativa che li prepara a diventare più consapevoli dei pericoli della strada.

Il sindaco Ugolini e l’assessore Pecci si sono poi intrattenuti per tutta la durata dell’incontro per testimoniare l’interesse istituzionale e personale nei riguardi di questa importante iniziativa.

SPORT E SICUREZZA. I relatori

Il presidente AMI e medico traumatologo Marco Guidarini ha illustrato i vent’anni di attività dell’associazione e il suo impegno nella diffusione della cultura della prevenzione nelle scuole di ogni ordine e grado. Ha illustrato le cause degli incidenti attribuibili all’errore umano, ai comportamenti di guida sbagliati, all’errata progettazione e scarsa manutenzione delle strade e alle conseguenze sulla salute; ha parlato dell’importanza di avere una riserva di sicurezza sulla strada, nello sport e in tutte quelle attività quotidiane, in cui è possibile cadere. Ha affermato che occorre insistere nella diffusione della cultura della prevenzione per impedire che altri giovani perdano la vita sulle strade perché finché in Italia si continuerà a diffondere la ‘cultura delle omelie’ anziché la cultura della prevenzione, non ci possiamo stupire delle migliaia di vittime che ogni anno si registrano negli incidenti stradali, soprattutto tra i giovani. Ha citato l’esempio dato dai medici Umberto Veronesi e Girolamo Sirchia i quali, se avessero fatto prevenzione con i “mai più”, gli “adesso basta!” e le omelie, non sarebbero riusciti a trovare cure efficaci contro il tumore al seno e a bandire il fumo di sigaretta dagli ospedali e dai luoghi pubblici.

Il responsabile commerciale di Airoh Italia Valerio Boeri ha proiettato un video per illustrare le varie fasi di progettazione e realizzazione del casco integrale, i test cui viene sottoposto prima del collaudo finale e della produzione, la sua funzione di protezione oltre che della testa, del volto e del sorriso e la necessità di preferirlo al casco jet indipendentemente dal veicolo che si guida.

Il responsabile media & communication esecutive Alpinestars Gordon Casteller ha mostrato il funzionamento dell’airbag per motociclisti e come può salvare la vita quando si è coinvolti in una caduta dalla moto, in strada e in pista; ha dato una dimostrazione pratica del suo utilizzo avvalendosi dell’aiuto del sindaco Ugolini, appassionato motociclista, che si è prestato con entusiasmo a indossare l’airbag per mostrare agli studenti come si attiva e come protegge la colonna vertebrale.

Il presidente dell’Associazione Motociclisti Rotariani d’Italia ingegnere Carlo Linetti ha illustrato la tecnologia applicata ai motocicli per aumentare la sicurezza di guida, e ha citato la propria esperienza di motociclista in pista con il pilota Marco Melandri e in strada mostrando come l’airbag per motociclisti gli abbia salvato la vita in alcuni drammatici incidenti in cui è rimasto coinvolto.

L’avvocato collaboratore parlamentare al Senato nonché campione italiano di Velocità Classic Trofeo Old Open Cup Over 2023 Diego Pensalfini ha spiegato le norme del Codice della strada che regolano l’utilizzo dei monopattini, delle biciclette e dei motocicli e le prospettive di riforma che il Governo sta elaborando. Ha citato gli articoli del Codice sulle sanzioni amministrative previste per chi guida un motorino truccato (multa da 413 a 1.656 euro, fermo amministrativo di 60 giorni) e trasporta persone e cose sul monopattino.

Il presidente del Moto Club Misano Adriatico Duilio Damiani ha parlato della storia del Moto Club, uno dei più importanti Moto Club Italiani, e dei suoi piloti che hanno contribuito a rendere grande il motociclismo sportivo italiano, dell’attività di formazione dei giovani piloti tramite l’insegnamento di concetti acquisiti in decenni di attività agonistica. Ha affermato che guidare in sicurezza è fondamentale per tutti per prevenire gli incidenti, anche per i giovani che non hanno velleità agonistiche.

L’istruttore della scuola di pilotaggio dell’AMI Riding School Lorenzo Mendogni ha spiegato come si guida consapevolmente un veicolo a due ruote motorizzate, le differenze tra moto stradale e sportiva, la differenza di postura e dell’impugnatura del manubrio per mantenere il controllo del veicolo. Ha coinvolto un paio di studenti che hanno potuto per la prima volta stare in sella a una moto da corsa e da strada.

SPORT E SICUREZZA . Gli ospiti d’eccezione

I giovani piloti del MC Misano Adriatico Biagio Miceli e Valentino Casalboni e il giovanissimo Edoardo Colarusso, promesse dello sport motociclistico nazionale.

Hanno risposto a domande sulla passione per la moto e sull’attività agonistica, e sui propri progetti per il futuro, e dato agli studenti alcune raccomandazioni sui comportamenti di guida corretti da tenere in sella a una moto e su quelli da evitare per non correre rischi inutili. Il loro impegno nello sport motociclistico e la loro partecipazione all’incontro sono stati premiati dall’assessore Anna Pecci con una pergamena che riporta a nome della città di Coriano l’augurio più vivo per una proficua carriera agonistica.

SPORT E SICUREZZA . Il dono

Come già accaduto lo scorso settembre con gli studenti delle scuole di Misano, AMI ha donato a ogni studente il paraschiena Alpinestars, lo strumento che protegge la colonna vertebrale (il punto più delicato del corpo umano) in caso di caduta dal veicolo e nella pratica di sport come la mountainbike, il ciclismo, lo sci e l’equitazione. Un regalo che testimonia l’impegno attivo di AMI per tutelare l’incolumità dei più giovani, reso possibile con il contributo di Alpinestars, l’azienda italiana leader mondiale di abbigliamento protettivo, da sessant’anni sulle piste e sulle strade di tutto il mondo.

Ogni studente ha ricevuto in dono anche una copia del manuale “Il monopattino elettrico. Guidare non è un gioco” edito da AMI, che illustra i pericoli derivati dall’utilizzo improprio di questo veicolo.

Gli studenti

In età di patentino, provenivano dagli Istituti Comprensivi di Coriano e Ospedaletto accompagnati dalle insegnanti. Hanno seguito i vari interventi con attenzione e posto numerose domande ai vari relatori sulla manutenzione del casco e sulla durata della sua efficacia in caso di caduta a terra, sulla guida di un motorino truccato e sul trasporto in monopattino. Il loro coinvolgimento è stato fondamentale per il successo dell’iniziativa. Alcune studentesse hanno rivolto domande anche ai tre giovani piloti i quali si sono mostrati ben felici di condividere la propria esperienza.

I patrocini

L’iniziativa ha ottenuto il patrocinio del Ministro per lo Sport e i Giovani, della Regione Emilia Romagna, della Provincia di Rimini e del Comune di Coriano.