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Saroléa N60, il futuro che viene dal passato

Saroléa

Fondata nel 1850, la belga Saroléa è una delle più antiche Case motociclsitiche. Nel 2010 il marchio è stato comprato da due fratelli che hanno deciso di dedicarsi alla mobilità elettrica. Con la SP7 partecipano dal 2014 al Tourist Trophy “Isle of Man TT Zero”. Da quella moto sportiva è derivata la stradale Manx7. Ora arriva la fascinosa naked N60.

I fratelli Torsten e Bjorn Robbens.

Nel 2010, il nome Saroléa, azienda motociclistica Belga fondata nel 1850 e scomparsa nel dopoguerra, è risorto quando è stato acquistato dai fratelli (gemelli), Torsten e Bjorn Robbens. I due fratelli volevano sviluppare e costruire moto elettriche al 100% ad alte prestazioni. E costruirono un nuovo impianto di produzione in Belgio, vicino a Gand.

Nel 2014, la prima moto da corsa SP7 è stata costruita a mano nella loro officina in Belgio. Tutti i componenti sono stati progettati e ingegnerizzati da Torsten Robbens, che ha una notevole esperienza nel motorsport. Ha lavorato in  McLaren F1, Porsche e Audi. E anche nel mondo dell’aerospaziale (ExoMars, Proba-V, Solar Orbiter).

Saroléa

Quell’anno, Saroléa ha gareggiato al Tourist Trophy nella gara riservata alle moto elettriche (Isle of Man TT Zero) guidata da Robert Wilson, che ha portato la SP7 interamente in carbonio al quarto posto, a soli 0,4 secondi dal podio. Da quella esperienza, nel 2015 è nata la sportiva stradale Manx7.

Saroléa

Ora l’azienda Belga presenta una nuda, la N60 MM.01. 

Sulla base tecnica della Manx7 nasce ora la naked N60 MM.01. Si tratta di una moto evidentemente esclusiva. Non fosse altro che per il magnifico telaio monoscocca in carbonio e per il forcellone posteriore della medesima fattura. La forcella è invece una più “convenzionale” unità a steli rovesciati, anche se si tratta di una esclusiva FGRT-200 Öhlins. Vista la forcella, non poteva mancare l’ammortizzatore posteriore TTX36. I freni sono della francese Beringer. Pinze a quattro pistoncini anteriori e a due pistoncini sulla ruota posteriore.

I cerchi sono degli O.Z. forgiati in lega leggera da 3,5”x17” e 6”x17”. Sono equipaggiati con pneumatici Dunlop Sportsmart TT nelle dimensioni 120/70 anteriore e 190/55 posteriore.

Saroléa dichiara una autonomia di 330 chilometri.

Per il motore elettrico la Casa non dichiara la potenza massima. La batteria è agli ioni di litio e ha una capacità di 22 kWh. Sarolea promette una autonomia fino a 330 chilometri. Con un caricabatterie rapido, Saroléa promette una ricarica dell’80% della capacità in soli 20 minuti. 

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