In questi giorni, per coloro a cui scade la patente, o l’amato foglio rosa, hanno prorogato le date di scadenza. Si va a fine agosto!
Il Decreto-legge del 17 marzo 2020 (Cura Italia) pubblicato in Gazzetta Ufficiale proroga la validità della patente di guida e di tutti gli altri documenti di riconoscimento e identità.
Sono due le misure introdotte dal Decreto Legge n.18 del 17 marzo 2020 (Cura Italia) che, in considerazione dell’emergenza Coronavirus, modificano quanto normalmente disposto dal Codice della Strada.
Documento | Data di scadenza | Data di scadenza della proroga |
Foglio rosa | Tra il 1 febbraio e il 30 aprile | 30 giugno 2020 |
Patente A e B | Tra il 31 gennaio e il 31 agosto | 31 agosto 2020 |
Revisione obbligatoria | Tra il 17 marzo e il 31 luglio | 31 ottobre 2020 |
La prima misura riguarda la scadenza della revisione obbligatoria, prorogata al 31 ottobre per tutti i veicoli a motore da sottoporre al controllo periodico entro il prossimo 31 luglio.
La seconda, invece, rivede i termini di rinnovo della patente, analogamente a quanto già deciso per la durata del foglio rosa con scadenza compresa tra il 1° febbraio e il 30 aprile e prorogata fino al 30 giugno 2020. Limiti temporali che sono però differenti per quanto riguarda il documento di guida.
In altre parole
La validità di tutti i documenti di riconoscimento e d’identità, compresa la patente di guida, slitta al 31 agosto 2020. È quindi questa la data da tenere in considerazione per il rinnovo del documento di guida che, nel caso di patente di categoria A (moto e motocicli) o B (auto), è previsto ogni 10 anni fino al raggiungimento dei 50 anni, ogni 5 anni per età comprese tra i 50 e i 70 anni, ogni 3 anni per età comprese tra i 70 e gli 80 anni, e ogni 2 anni dopo gli 80 anni.
Per le altre tipologie di patente le direttive sono diverse.
La proroga del rinnovo è prevista solo per i documenti di guida scaduti o in scadenza dall’entrata in vigore del Decreto-legge fino al 31 agosto. Per coloro che sono in possesso di una patente di guida scaduta o in scadenza in questo arco di tempo, in caso di controllo da parte delle Forze di Polizia, non scatterà alcuna multa.
Per chi dal 1° settembre non provvederà al rinnovo e sarà sorpreso a guidare con la patente non più valida saranno previste le sanzioni in essere prima del decreto.
In caso di incidente con patente scaduta, è bene ricordare che la quasi totalità delle assicurazioni auto non risarcisce i danni causati a terzi. Verrà esercitato quindi il diritto di rivalsa nei confronti del conducente del veicolo.