Nuova CBR 250 RR, no ai 4 cilindri, ma è più cattiva lo stesso

Nei mesi scorsi erano trapelate voci su un possibile ritorno alla motorizzazione a quattro cilindri (come negli anni ’90) per la Honda CBR 250 RR. Ora i colleghi giapponesi di Young Machine hanno “catturato” le immagini della nuova versione, che rimane bicilindrica, ma vede aumentare la potenza a 41 CV.

Per qualche mese è stato bello pensare che la Honda intendesse rispondere alla Kawasaki ZX-25R presentata al Salone di Tokyo 2019 con un’altra quattro cilindri, una nuova versione della sua CBR 250 RR. Questo avrebbe scatenato un rapido ritorno di una categoria (le 250 quattro cilindri sportive) che negli anni ’90 faceva innamorare i giovani giapponesi.

Purtroppo le immagini che i colleghi giapponesi di Young Machine hanno “rubato” durante una convention di concessionari Honda ci tolgono questa speranza. Ma ci gratifica comunque vedere e sapere che la nuova versione della CBR 250 RR bicilindrica, attesa per luglio 2020, sarà comunque ancora più sportiva e prestante.

L’attuale modello, che è già uno dei più belli e ricercati nel Sud Est Asiatico, vanta 38 CV di potenza massima. La nuova versione arriva a 41 CV e ha l’ABS e il quick shifter up&down. Insomma, sul fronte delle prestazioni non sarà così lontana dai 45 CV della ZX-25R. 

Come il modello attuale, la CBR 250 RR non sarà economica. In Giappone costerà fra i 7.000 e i 7.300 Euro (la più cara è la versione cromatica tricolor).