Luca Ledda
Il nuovo corso di Harley Davidson sta facendo piazza pulita di (quasi) tutto ciò che era stato impostato dalla vecchia dirigenza. Fra cui l’elettrica LiveWire, che da luglio diventa un marchio a sé stante. Ma il boss Jochen Zeitz assicura che progetti e sviluppi dell’elettrico andranno avanti con decisione.
A luglio Harley Davidson toglierà il suo marchio dalla moto elettrica, lanciando appunto il nome LiveWire come marchio a sé stante per le sue moto elettriche.
Il nuovo boss di Harley, Jochen Zeitz, ha già annunciato la mossa come parte della sua strategia “hardwire”. Harley vuole diventare leader tecnologico nell’elettrico. Assumerà anche specialisti del settore che hanno ottenuto grandi risultati in Ford. E poi sarà lanciato il marchio LiveWire separandolo da Harley Davidson. Fino ad ora, questa rappresentava l’unico modello elettrico dell’azienda. Da luglio 2021, nuovi modelli saranno sviluppati, costruiti e venduti con questo marchio insieme al modello originale. Insomma, si vuole sfruttare il business dell’elettrico, senza “inquinare” un marchio storico come Harley Davidson con un prodotto che i suoi fan non compreranno mai e poi mai.
La “One” in arrivo a luglio è solo il nuovo nome della stessa moto?
Sembra che la prima motocicletta con il nuovo marchio sarà presentata all’International Motorcycle Show l’8 luglio 2021 a Irvine, in California. Potrebbe essere una Harley-Davidson LiveWire ridisegnata o un modello completamente nuovo. Ciò che sembra certo è che il nuovo modello LiveWire si chiamerà One, proprio come la primissima moto di Harley-Davidson.
Claudio Corsetti
Giovanna Guiso
Cesare Sasso
