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Distinguished Gentleman’s Ride 2022, la beneficenza riaccende le moto

Faro special

Nel 2022 ritorna in grande stile The Distinguished Gentleman’s Ride, anche se ufficialmente non si è fermato neppure per la pandemia. L’obiettivo è raccogliere fondi per la ricerca celebrando cafe racer, scrambler e tutte le moto speciali o d’epoca. Preparate il vestito buono e la moto lucida, l’appuntamento è per domenica 22 maggio.

E’ di nuovo Distinguished Gentleman’s Ride, finalmente!

Dopo due anni di stand-by forzato torna The Distinguished Gentleman’s Ride 2022, l’evento motociclistico di beneficenza più grande al mondo che per una volta all’anno nello stesso giorno unisce all’insegna di baffi impomatati e cravatte sgargianti motociclisti da ogni dove. Si tratta dell’undicesima edizione della manifestazione ideata da Mark Hawwa, che dal 2012 ad oggi ha visto la partecipazione di oltre 340 mila motociclisti in 115 Paesi nel mondo e più di 29 milioni di euro raccolti.

Spostata a maggio, 100 i paesi partecipanti

Storicamente fissato per l’ultima domenica di settembre, dallo scorso anno il DGR si è spostato a maggio, periodo preferibile per tanti motociclisti di questo emisfero (lo spostamento serve anche per non accavallarsi con lo spin-off dell’iniziativa dedicato alle auto d’epoca). Nel 2020 e nel 2021 l’organizzazione centrale ha lasciato libertà agli organizzatori locali affinchè organizzassero in base alle disposizioni di distanziamento sociale, col risultato che quasi ovunque le parate si sono tenute in modalità “ride solo”, ovvero ognuno per se senza nulla di organizzato e senza assembramenti. Quest’anno invece si torna quasi ovunque in presenza: l’appuntamento è per domenica 22 maggio, quando il rombo dei motori riecheggerà per le strade di oltre 900 città in 100 Paesi.

In Italia, le città partecipanti sono 57, a testimoniare il forte legame tra il nostro paese e l’evento. Annoveriamo infatti città che hanno partecipato fin dalla prima edizione del 2012 (Roma), altre che hanno seguito subito dopo (Brescia, Vicenza, Cagliari) e alcune tra quelle che partecipano con più motociclisti (come Milano).

Celebrazione di special e classiche, con Triumph come partner

Non si tratta di un motoraduno urbi-et-orbi, è un evento a tema dedicato solo a certe tipologie di moto. Per un giorno all’anno cafe racer, scrambler, bobber, chopper, special e moto d’epoca vengono cavalcate da proprietari in giacca, bretelle e papillon all’insegna dell’abbigliamento classico. Qualcuno interpreta con troppa originalità e si lancia in kilt e altre stravaganze, col risultato che più di una voce grida alla carnevalata (un peccato, non lo è). Secondo noi anche chiamarlo motoraduno è improprio, si tratta di una parata rilassata e stilosa – spesso di pochissimi chilometri – fatta a fin di bene da una nicchia del mondo delle moto; chi si aspetta un evento alla Sturgis o il classico raduno “abbraccia-tutti” rimarrà – come ogni anno – deluso.

Continua poi la partnership con Triumph Motorcycle, che ha rinnovato l’accordo di sponsorizzazione con l’evento per altri cinque anni. Con l’occasione la casa di Hinckley presenta una limited edition in collaborazione con Gibson Guitars. Si tratta dell’unione di due icone, nate entrambe nel 1959: la leggendaria chitarra elettrica Gibson Les Paul Standard e la Triumph Bonneville T120. Questo matrimonio tra musica e motociclette modern classic porta in dote le due Legends 1959 Custom Edition: una chitarra Les Paul Standard Reissue e una Bonneville T120 che saranno date in premio a chi raccoglierà più fondi nell’edizione 2022 del DGR.

Tra i partner della manifestazione anche Hedon Helmets (che mette in palio diversi caschi personalizzati) e ELF Lubricants. Quest’ultima omaggerà il partecipante più generoso iscritto al suo team virtuale di una esperienza VIP durante una gara di Moto GP.

Partecipate (e donate)!

Partecipare al DGR è semplice. Basta iscriversi sul sito della manifestazione (finalmente anche in italiano) e scegliere la città. Troverete lì tutte le informazioni per potervi unire agli altri partecipanti il giorno dell’evento. Facoltativa – ma molto importante – la donazione, che verrà utilizzata da Movember per programmi di ricerca scientifica per sconfiggere il tumore alla prostata e per supportare iniziative di contrasto alle malattie mentali che colpiscono la popolazione maschile. E’ una gara di solidarietà che si combatte non tanto con la propria donazione (piccola o grande), ma anche facendosi “sponsorizzare” da amici e conoscenti attraverso donazioni sulla propria pagina personalizzata sul sito dell’iniziativa.

A questo punto non vi resta che lucidare la moto, tirare fuori il vestito buono e aspettare domenica 22 maggio.

© 2022, MBEditore - TPFF srl. Riproduzione riservata.


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