Dax, nome ispirato al simpatico bassotto tedesco Dachshund, riprende nelle linee il simpatico cane “lungo e dalle gambe corte” a cui nel 1969 Honda si è ispirata per il nome del primo modello ST50 Dax.
Si inserisce nella famiglia di motociclette della Casa dell’ala dalle ruote piccole, da 12 pollici, e va a far compagnia a MXGrom e il Monkey. Le linee sono uniche, inconfondibili, del modello originale con un telaio a T stampato in acciaio che, oltre a ospitare il serbatoio, è in grado di reggere il peso di due adulti.

Le sospensioni: forcella a steli rovesciati da 31 mm a cui si aggiungono gli ammortizzatori doppi posteriori che confermano la verve classica del modello. Completano il look i cerchi neri da 12”, su cui sono montati pneumatici di larga sezione per affrontare in sicurezza anche le strade più dissestate delle nostre città.

L’altezza sella è contenuta a soli 775 mm, mentre il peso con il pieno di benzina è di 107 Kg. Le luci sono full-LED, il display è composto da uno strumento circolare LCD compatto retroilluminato, il manubrio è cromato come lo scarico rialzato e il maniglione, quest’ultimo per rendere più sicura la seduta del passeggero.

Il motore è quello di Monkey, monociclindrico quattro tempi da 124 cc EURO5, monoalbero, raffreddato ad aria e in grado di erogare 9,4Cv, il Dax monta una frizione centrifuga automatica con cambio a quattro rapporti, che regala un’esperienza di guida rilassata e divertente, sia da soli che in coppia. I consumi sono irrisori, la casa dichiara una percorrenza di oltre 63 Km con un litro di benzina. La frenata è affidata ad un doppio disco, quello all’anteriore da 220 mm su cui agisce l’ABS.

La ST125 DAX sarà disponibile in Italia nella sola livrea Pearl Nebula Red, il prezzo ancora da definire