CON SUZUKI BURGMAN PUOI SPEGNERE GLI INCENDI

Il Suzuki Burgman antincendio per salvare vite umane, un brevetto tutto italiano  

Le grandi doti di praticità e prestazioni anche a pieno carico del Suzuki Burgman 650 sono state notate dalla società Gruppo Servizi Associati S.p.A. che ha scelto il maxi scooter della casa di Hamamatsu per creare un mezzo antincendio a due ruote, unico.

La scelta dello scooter per  raggiungere rapidamente luoghi inaccessibili in caso di traffico bloccato, di incidenti o di calamità, sia in autostrada che nei centri urbani. Scooter così allestiti sono già usati in varie tratte italiane e francesi come il Traforo del Gran Sasso, la Galleria di Base e l’Autostrada A1.
L’allestimento antincendio (brevettato) dalla Gruppo Servizi Associati S.p.A. sfrutta un nuovo sistema ad impulsi che valorizza le risorse idriche, permettendo ad un mezzo compatto come uno scooter di avere un’efficacia di 100 volte superiore rispetto ai sistemi di spegnimento tradizionali.

Il serbatoio in acciaio da 60 litri contiene il liquido estinguente che, grazie ai 300 bar di pressione contenuti in due bombole da 9 litri ciascuna, raggiunge i 15 metri di raggio d’azione. La tubazione di 25 metri di lunghezza permette di raggiungere il punto migliore per erogare il liquido estinguente. Luci lampeggianti blu e sirena di emergenza completano il corredo.
Le motivazioni della scelta non sono state solo la praticità e le prestazioni, ma anche l’eccellente abitabilità del Suzuki Burgman, che consente di sistemare senza problemi tutta l’attrezzatura antincendio. Il vano sottosella da 50 litri e i tre vani sul retro dello scudo (uno di questi ha la presa 12V per ricaricare il cellulare o il navigatore) permettono di accogliere qualsiasi genere di oggetto.

Anche con tutto questo peso extra, il motore bicilindrico Euro4 da 55 cv del Suzuki Burgman 650risponde sempre prontamente e il baricentro basso garantisce grande mobilità e guida sempre precisa anche nelle situazioni più difficili.
Si tratta senza dubbio di un mezzo unico e geniale nel suo genere, col quale si potrà intervenire ancora più rapidamente nelle situazioni più critiche. In questo frangente, non c’è dubbio sul fatto che uno scooter è decisamente meglio di una moto, sulla quale non sarebbe possibile montare un sistema così ingombrante senza comprometterne agilità e prestazioni