Ana Carrasco, classe ’97, è la campionessa in carica della Supersport 300, ma non è la sola a battere i maschietti ai campionati mondiali
Non sono molte le donne che hanno partecipato ai campionati mondiali e che partecipano attualmente a questi GP di motociclismo (dando anche filo da torcere ai tanti maschietti).
Andiamo a conoscerle!
Ana Carrasco è la campionessa in carica per la categoria Supersport 300 della SuperBike avendo vinto il mondiale nel 2018. Attualmente si trova in seconda posizione in classifica ed ha confermato la sua grinta a Misano. Ha dimostrato di essere una delle top rider presenti nei campionati mondiali di motociclismo.
Marìa Herrera è un’altra pilota della Supersport 300.
E loro non sono le uniche ai campionati mondiali!
Nel corso della storia si possono notare una decina di nomi femminili nelle classifiche di gara.
La prima in assoluto fu Beryl Swain, britannica, che partecipò al Tourist Trophy nel 1962.
Nelle stagioni ’81 e ’82 si vide la statunitense Gina Bovaird, l’unica donna ad aver gareggiato nella classe 500.
Dal ’87 al ’91 si vide la finlandese Taru Rinne, la prima donna ad acquisire punti nel mondiale nella classe 125, sostituita poi nelle 3 stagioni successive dalla giapponese Tomoko Igata.
Ci furono poi Katja Poensgen, tedesca; Markéta Janàkovà e Andrea Touskova, ceche; Nikolett Kovàcs, ungherese; Elena Rosell, spagnola come la Carrasco e la Herrera.
In classifica si è vista anche un’italiana: Daniela Tognoli.
Classe ’72, ha corso nella categoria 125 nelle stagioni ’93 e ’94.
La Tognoli, prima di arrivare al motomondiale, ha vinto il campionato Honda femminile nel ’90. Nel ’91 ha conquistato la vittoria nella gara riservata alle donne di Sport Production.
Durante il Trofeo Italia nel 1992, nel circuito di Misano, riuscì a battere i colleghi maschi e a vincere.