In Inghilterra, si sa, i motori sono una religione. Una religione che tocca punte di pura fanatismo, o anche follia. Come ad esempio quando ci si mette in testa di fare record di velocità sulla sabbia!
Il pilota e fondatore del marchio di alimenti per sportivi “Maximuscle”, Zef Eisenberg, ha stabilito lo scorso aprile un nuovo record di velocità su sabbia sul miglio con partenza lanciata a Pendine Sands, in Inghilterra. In sella a una Suzuki Hayabusa sovralimentata da 400 CV preparata dal suo “Mad Max Racing Team”, Eisenberg ha fatto registrare una media nei due passaggi (andata e ritorno) di 293,5 km/h (182,40 miglia all’ora). Battendo così il precedente record di 290,2 km/h (180,361 miglia/ora), stabilito dall’attore Idris Elba nel 2015.
Elba aveva stabilito il record precedente a bordo di una Bentley Continental Super Sport da 650 CV. Eisenberg ha avuto bisogno di un solo tentativo alla guida del suo “Mostro Verde” a due ruote per superare quel record.
Il problema maggiore è il cedimento della gomma posteriore. Troppo forte lo stress dei tanti cavalli e dell’usura provocata dalla sabbia.
La sua gomma posteriore ha mostrato segni di cedimento dopo il lancio di andata e quindi il team l’ha sostituita con una nuova per il lancio di ritorno, assicurandogli la possibilità di battere il record. Non soddisfatto di tutto ciò, il team si è quindi dato da fare per un nuovo tentativo, in cui voleva superare le 200 miglia all’ora.
Sfortunatamente, dopo circa tre miglia al massimo regime di rotazione, il motore della Hayabusa è esploso a 195 miglia all’ora, coprendo Zef con una doccia di olio. Per fortuna è stato in grado di fermarsi in modo sicuro. Tuttavia il danno ha frustrato le speranze di stabilire un record migliore.
«La moto ha fatto girare la ruota posteriore per due miglia a 240 miglia all’ora (386,2 km/h). — Ha dichiarato Zef Eisenberg —. Stavamo usando una gomma da corsa GP, il meglio che esista, ma suppongo che non sia abituata a così tanta potenza». «In queste prove si superano i confini umani e ingegneristici».
Ma cosa si prova a viaggiare a oltre 200 miglia all’ora sulla sabbia?
«Spaventoso! La moto balla sotto di te, il posteriore scodinzola come un cane e la parte anteriore deve navigare delicatamente. Devi lasciare che la moto faccia quello che vuole e andare da sola. Per i principianti è terrificante».