Luca Ledda
La Voge Brivido 500R, come le “sorelle” Valico 500 e Trofeo 300, è arrivata sul mercato nel momento peggiore che si potesse immaginare. Cioè in piena crisi da pandemia. Eppure ha fatto subito breccia perché ha tutto per emergere, Cioè un design moderno e accattivante, unito ad una qualità costruttiva e componenti tecniche di buon livello.
Da qui a fine anno è probabile che Voge Italia, al suo primo anno di commercializzazione e pur essendo arrivata sul mercato in piena pandemia, riesca a raggiungere l’obiettivo di aver venduto un migliaio di moto. Un risultato eccellente per una nuova arrivata. Risultati che sono essenzialmente da spartire fra le due bicilindriche 500: la Brivido R e la Valico DS. La Brivido soprattutto, ha dalla sua un’arma davvero potente: costa 4.990 Euro. Praticamente meno di una e-bike. Ed il bello è che a questo prezzo offre tutto quello che si può volere da una media cilindrata da usare nel traffico urbano.
La Voge Brivido 500R è infatti una moderna naked ben costruita ed assemblata. Che vanta un motore bicilindrico da oltre 43 CV dotato di contralbero equilibratore, sospensioni Kayaba, pneumatici Pirelli, faro anteriore a LED, strumentazione LCD impianto frenante Nissin a triplo disco e sistema ABS Bosch a doppio canale.
Insomma, ad un prezzo più basso di oltre 1000 euro rispetto alle dirette concorrenti, la Voge 500 Brivido R può essere davvero una buona idea per chi è alla ricerca di una moto da usare tutti i giorni senza farsi mancare niente. Anche perché, nel corso della nostra prova ha dimostrato di essere davvero “consistente” pure sul fronte delle prestazioni dinamiche, non solo bella ed economica.
Massimo Ferrara
Pinella Giuffrida
