Suzuki SV 650: solo nuovi colori per il 2020

La SV650 Suzuki si sta avvicinando al suo 21° compleanno. Un traguardo che solo le moto migliori di ogni marchio hanno saputo raggiungere. E nonostante abbia servito non meno di tre generazioni di motociclisti, la sua ottima ricetta di base è rimasta praticamente invariata.

La Suzuki SV 650 è sul mercato da oltre venti anni. E da sempre rappresenta una ottima soluzione per chi è alla ricerca di una moto semplice, affidabile, divertente, efficace ed affidabile. Sebbene il telaio sia stato cambiato due volte e le varianti SV si siano snodate tra stili carenati e naked, la combinazione del motore bicilindrico a V di 90° da 76 CV con sospensione e freni semplici ma efficaci ne ha sempre fatto una moto buona per tutti e per tutte le esigenze. È la sua ecletticità è anche stata dimostrata da diversi “spin-off” Suzuki tra cui l’eccellente V-Strom 650 e la meno impressionante Gladius.

Insomma, la Suzuki SV 650 è una moto buona per tutto e per tutti. Perché cambiarla? E infatti, anche per il 2020, la Suzuki ha deciso di non cambiare nulla a livello tecnico. Per la prossima stagione ci saranno solo novità dal punto di vista “cromatico”. Il modello del prossimo anno, che su alcuni mercati (ad esempio negli USA) raggiungerà le vetrine dei concessionari entro la fine del mese di settembre, è offerto in tre varianti. Ci sarà la versione argento con finiture in blu. Poi si aggiungerà un nuovo nero opaco con una finiture e ruote rosse. Infine sarà disponibile il nero lucido praticamente integrale.

La Suzuki SV 650 dal prossimo anno dovrà adeguarsi alla Euro-5 se vorrà rimanere sul mercato.

Essendo un modello già esistente, potrà essere venduto nel 2020 con il motore Euro-4. Poi dal 2021 saranno necessari alcune modifiche per rispettare la Euro 5. Ciò richiederà probabilmente novità nel motore e modifiche al sistema di scarico. Sicuramente qualche chilo in poiù e qualche cavallo in meno…