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NOVITA’ APRILIA IN INDIA Aprilia lancia in India nuovo maxi scooter e la stradale RS660 (e forse due 400 sportive progettate in Italia)

Aprilia, brand del Gruppo Piaggio, conferma la stratega di espansione in India. Commercializzato a fine 2020 il maxi scooter SXR 160 made in India, mentre la sportiva stradale RS660 made in Italy sarà lanciata entro l’estate 2021. Non confermato il prezzo di quest’ultima, che comunque secondo bikewale.com è stimabile tra 950.000 e 1.050.000 rupie, quindi in linea con il listino europeo della RS660 intorno agli 11.000 euro. Mentre il “maxi” scooter SXR 160 made in India costerà 125.000 rupie, pari a circa 1400 euro.

“No comment” di Piaggio invece sulle indiscrezioni relative a quella che sarebbe la novità assoluta delle due nuove Aprilia stradali di medio-piccola cilindrata progettate in Italia per essere poi prodotte in India. È da metà 2020 che infatti su molti siti web di settore in entrambi i paesi si ripresenta frequentemente la notizia che una nuova Aprilia RS 400, sia carenata sia in versione naked Tuono, dovrebbe essere a breve prodotta in India. Una mossa di Piaggio volta a iniziare a presidiare anche questo promettente segmento del mercato indiano, dove sono particolarmente presenti Kawasaki con la Ninja 400 e KTM con la RC 390.

Sui media indiani sicuramente la curiosità per l’ipotesi Aprilia RS 400 è riscontrabile, così come c’è attesa per l’arrivo nel 2021 non solo della RS660 ma anche delle 150 RS e Tuono, che erano state oggetto di uno showcase nel 2018 alla principale fiera indiana Auto Expo. Inoltre, per il segmento delle stradali di alta cilindrata, in India ci sono voci che entro la fine dell’anno dovrebbe arrivare sul mercato anche la nuova 2021 Aprilia Tuono V4 da 1077cc.

Aprilia è entrata direttamente nel mercato indiano nel 2016 con lo scooter modello SR 150 prodotto nello stabilimento di Piaggio India di Baramati nello stato del Maharashtra. A cui poi se ne sono aggiunti altri. Gli scooter Aprilia e Piaggio destinati al mercato del subcontinente si producono a Baramati, una città che si trova in un’area attorno alla grande città di Pune e non lontano da Mumbai dove si concentra uno dei principali hub dell’industria automobilistica e motociclistica indiana. In un raggio di massimo 150 km da Pune hanno infatti sede molte aziende indiane e internazionali della filiera automotive. In ambito motociclistico, tra le aziende italiane che hanno degli stabilimenti in questa regione ci sono, oltre a Piaggio, anche Brembo e Dell’Orto.

In India il Gruppo Piaggio ha creato un segmento completamente nuovo nella categoria scooter da 150cc e 160cc: un comparto in cui il Gruppo afferma di detenere una quota molto consistente di mercato, anche se alla domanda di dati precisi non fornisce il dettaglio dei risultati di vendita per paese e per brand. “Tutti i prodotti commercializzati sotto il brand Aprilia hanno dato vita ad uno specifico segmento nel mercato locale, ottenendo buoni risultati di vendita”, è il commento ufficiale del Gruppo Piaggio. “L’intera gamma è adattata alle preferenze dei diversi profili di consumatori locali. Lo scooter Aprilia Storm, per esempio, ha come target di riferimento la ‘Generazione Z’, Aprilia SR 160 è pensato per un pubblico che ricerca prestazioni sportive mentre l’ultimo modello introdotto in India, Aprilia SXR 160, è stato progettato con l’idea di creare un nuovo prodotto che riunisca tutti gli aspetti più comunemente ricercati in uno scooter come stile, prestazioni e comfort”.

Più in generale, combinando i marchi Piaggio e Aprilia, il Gruppo Piaggio precisa che “grazie alla produzione delle sue fabbriche in India e Vietnam, è presente anche nel segmento ‘premium’ del mercato indiano e nei paesi dell’Area Asia Pacifico. In particolare in Vietnam, che è il principale mercato del Gruppo in Asia, Piaggio è uno dei più importanti operatori del segmento”. Alcuni modelli di superbike Aprilia di fascia alta, tutti made in Italy, sono comunque presenti sul mercato indiano già dal 2011 attraverso importatori diretti, tra cui l’ammiraglia RSV4, la Tuono e presto appunto anche la RS660.

Da sottolineare per quanto riguarda l’India il primato di Piaggio nel comparto delle tre ruote (un mercato molto importante nel subcontinente), dove nel 2019 ha anche lanciato un modello elettrico di Ape, la E-City, con batterie intercambiabili appositamente destinata al mercato locale e in linea con gli incentivi governativi per la mobilità meno inquinante.

Il Gruppo Piaggio fornisce invece dati sulle quote di mercato pre Covid nel 2019 in Europa e Nord America: “Nel mercato europeo, il Gruppo Piaggio ha raggiunto nel 2019 una quota del 14,1%, confermando la propria leadership nel segmento degli scooter, dove ha raggiunto una quota del 24,1%. Sul mercato nordamericano degli scooter, Piaggio ha registrato nel 2019 una quota del 23,7%”.

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