Motospia

Il tocco femminile degli stivali TCX

Una delle critiche spesso mosse all’abbigliamento tecnico da moto è di essere disegnato intorno all’uomo, senza tenere conto delle esigenze specifiche delle ragazze. TCX ribalta questo luogo comune mettendo le mani al capo di abbigliamento sul quale, in assoluto, noi donne siamo più sensibili: la scarpa.

Lo stivale da moto è un elemento fondamentale per il moderno centauro che vuole godersi la moto in sicurezza. Storicamente è un capo di abbigliamento massiccio, in cui all’altare della salvaguardia di malleolo e compagni viene immolato il senso estetico. Se la cosa ai maschietti può interessare molto poco, per noi motocicliste è un argomento estremamente sensibile, ma attenzione! Chi ha detto che uno stivale da moto non possa essere progettato per aderire perfettamente al piede femminile in base alle specifiche caratteristiche anatomiche e appagare anche il gusto glam delle lady rider?

Da questi due semplici concetti nasce la linea di stivali “Women’s Line” dell’azienda italiana TCX, che ha saputo interpretare in chiave femminile questa parte dell’equipaggiamento grazie ad una ricetta basata su comodità, stile e la sicurezza come ingrediente principale.
Si tratta di una famiglia di modelli pensati per diversi stili/discipline a due ruote che include il classico tronchetto biker, lo stivale vintage e quello più sportivo, in modo da adattarsi perfettamente tanto allo stile della moto che a quello di chi la guida.

Diverse scelte anche in termini di occasione di utilizzo, ad esempio alcuni modelli resistono all’acqua o hanno la membrana traspirante in Gore Tex mentre altri danno il meglio di se col clima freddo. Il fattore comune?

I numeri, e non intendo la misura di piede bensì la sigla EN 13634:2015. Ovvero la normativa che regola l’omologazione delle calzature uso motociclistico e che ne garantisce alcuni standard minimi di sicurezza. Nello specifico, per essere classificata come omologata la calzatura deve essere alta almeno 16 cm alla caviglia e deve avere una suola con uno spessore superiore a 1,6 centimetri. Ma le dimensioni non sono tutto: le calzature sono sottoposte a numerosi test di abrasione, impatto, resistenza alla penetrazione e all’esposizione a prodotti chimici che ne garantiscono la tenuta anche in situazioni proibitive.

Tra i modelli a catalogo mi ha colpito particolarmente il “Lady Blend waterproof”, la calzatura ideale per chi guida una cafè racer, uno stivale retrò che coniuga pelle spazzolata ad una tecnologia impermeabile con suola in gomma, resistente all’usura e rinforzato nelle aree più sensibili del piede. Un ottimo mix di gusto vintage e tecnologia moderna.

Il modello TCX Lady Blend Waterproof

Andando sui modelli più sportivi è molto interessante il sistema Ankle Retention System che ritroviamo nello stivale SP Master Lady che, grazie agli inserti in poliuretano, protegge ulteriormente il tallone e la tibia; inoltre lo slider intercambiabile posizionato sul malleolo rafforza il look aggressivo oltre a proteggere in caso di urti.
Un applauso quindi a TCX, pioniere dello stivale da moto progettato per aderire perfettamente sul piede femminile. Volete saperne di più? Date un’occhiata qui, i vostri piedi ringrazieranno!

Il modello TCX Street Dark Lady Waterproof

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