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Husqvarna FS 450 MY20, esageratamente sempre la stessa

Husqvarna Motorcycles annuncia ufficialmente l’arrivo nei concessionari della loro nuova supermotard FS450. La scheda tecnica identica alla precedente, ma il prezzo sale…

Il raffinato motore monocilindrico

Il motore è una di quelle componenti che suscita molto interesse: l’unità monocilindrica con testa monoalbero sviluppa ben 63 cv, potenza raggiunta anche grazie al grosso corpo farfallato da 44 mm e dal nuovo sistema di scarico, ridisegnato. La potenza viene scaricata grazie al nuovo cambio a 5 rapporti della Pankl, azienda di riferimento nel settore moto. (la stessa azienda produce componenti per la Kawasaki ZX10RR) L’avviamento ora è di tipo elettrico e il peso complessivo del motore ora è di soli 27 kg scarsi.

Ma se confrontiamo la nuova scheda tecnica con quella precedente, è esattamente la stessa

Il telaio rimane lo stesso della versione 2019: traliccio in tubi di acciaio al cromo accoppiato al bellissimo telaietto posteriore in carbonio, leggerissimo. Le sovrastrutture sono identiche al modello precedente: la versione attuale, rispetto al modello precedente, ha le fiancate vicino al terminale di colore grigio (prima erano bianche).
Anche il reparto sospensioni rimane lo stesso: forcella WP XACT da 48 mm completamente regolabile, combinata con un monoarmotizzatore WP pluriregolabile, con 266 mm di escursione

Il telaio in traliccio con telaietto posteriore in carbonio

Il reparto freni invece è composto da dischi con profilo irregolari, accoppiati a componentistica Brembo: pinza radiale a 4 pistoncini all’anteriore, pistoncino singolo al posteriore. Entrambe le pompe del sistema frenante sono Brembo, mentre il comando della frizione è Magura.
La Husqvarna FS 450 è impreziosita da ruote a raggi Alpina di colore nero, con misure 16,5” anteriore e 17” posteriore. I pneumatici di serie sono Bridgestone.

La Husqvarna FS 450 MY20 sarà disponibile a partire da luglio in tutti i concessionari ufficiali. Il prezzo per l’Italia è fissato in 10.890 euro IVA inclusa: 120 euro in più rispetto al modello precedente.

Perché spendere più soldi per avere tra le mani la stessa (quasi) identica moto del 2019? Le congetture al riguardo sono infinite, potrebbe essere il canto del cigno o altro, ma l’utente finale sarà motivato a cambiarla?

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