La Hardalpitour, il più grande evento Adventouring in Europa giunge alla sua undicesima edizione, in calendario per il 6-8 settembre 2019 con grandi novità. Ci saranno la priorità di partenza in base alla data di iscrizione, il passaggio alla Galleria dei Saraceni e altre novità di percorso. Inoltre sono previsti una nuova sosta a Cuneo e il “Marathon Prize” per chi completerà il percorso rispettando i check-point.
la Hardalpitour giunge alla sua undicesima edizione. Questa manifestazione, grazie alla costante partecipazione di circa 500 motociclisti provenienti da oltre 15 nazioni, può definirsi il più grande evento Adventouring d’Europa. La partenza sarà ancora una volta da Sanremo, località particolarmente gradita da partecipanti e accompagnatori, soprattutto stranieri, che in questa città di mare trovano motivi d’interesse e di svago. Dalle spiagge sabbiose al famoso Casinò, agli eleganti negozi del centro storico. Rinnovata anche la collaborazione con il Casinò di Sanremo, che ospiterà i partecipanti nel suo teatro per la HAT Night e il briefing. Il Piazzale Dapporto (ex Stazione), a ridosso del mare, ospiterà l’HAT Village con il palco partenza e gli stand dei numerosi partner della manifestazione.
Vediamo ora le diverse novità che caratterizzeranno l’edizione 2019 dell’Hardalpitour.
- Innanzi tutto l’elenco di partenza sarà in base alla data d’iscrizione del team. Un vantaggio nella procedura di start che, per il grande numero dei partecipanti, dura qualche ora.
- Insieme all’ambito Attestato di Partecipazione, il “Marathon Price” sarà un ulteriore riconoscimento per chi avrà compiuto il suo percorso fedelmente passando da tutti i punti di controllo. Un premio speciale per chi avrà dimostrato massimo impegno, rispetto e perseveranza.
- La HAT va in “salotto” per una sosta e un ristoro nella centralissima Piazza Foro Boario di Cuneo, grazie all’ospitalità del primo capoluogo di provincia attraversato. La novità è il contatto con il pubblico cittadino, per un evento tipico delle strade di montagna.
- Novità che sicuramente sarà apprezzata da tutti gli abitué dell’Hardalpitour sono anche le variazioni del percorso. Per la categoria Extreme ci sono vari nuovi percorsi in Liguria, nella zona di Bardineto e Bormida, e nei pressi di Garessio. Quindi gran finale in Alta Val di Susa attraversando la Galleria dei Saraceni, per arrivare ai 2.800 metri dello straordinario Monte Jafferau con discesa su Bardonecchia. Sarà una domenica mattina indimenticabile. I partecipanti della categoria Discovery invece si troveranno da tutt’altra parte per un ristoro mattutino alla magnifica Abbazia della Staffarda (XII secolo) vicino a Saluzzo.
- Novità di questa edizione anche lo sconto sull’iscrizione dei partecipanti under 21.
Come da tradizione HAT, saranno tre i percorsi, diversi per lunghezza e difficoltà. Ogni team di tre piloti potrà scegliere in base alle sue esigenze e capacità.
Il Percorso Extreme è indicato per piloti di provata esperienza. È un vero viaggio “maratona” della durata di 40-42 ore, su di un percorso di circa 900 km. Davvero suggestiva la partenza alla mezzanotte del venerdì, sotto le luci dei riflettori che illuminano il palco partenza posto nell’HAT Village, alla presenza di tanti appassionati e curiosi. Questo percorso prevede una lunga parte notturna con tanto fuoristrada in territorio ligure e un breve riposo a Garessio. Dopo aver percorso la mitica Via del Sale, inizia la discesa verso Cuneo per la seconda sosta. Qui il percorso si riunisce agli altri due, prima dell’arrivo a Sestriere previsto nel primo pomeriggio di domenica. In esclusiva per questa categoria il lungo tour finale in Alta Val di Susa prima descritto.
Il Percorso Classic prevede circa 24 ore in sella, inclusa la parte di guida in notturna, su un tracciato di circa 560 km. Affrontare il percorso Classic significa fare la Hardalpitour così come è stata pensata originariamente, assicurandosi tutte le emozioni di questa esperienza indimenticabile. La partenza sarà alle ore 12 di sabato dal palco partenza dell’HAT Village a ridosso del mare, con arrivo sulle montagne di Sestriere nel primo pomeriggio di domenica.
Infine il Percorso Discovery, della durata di due giorni su un tracciato di circa 420 km di livello “facile”, che prevede la sosta notturna a Cuneo. Questo è il percorso per chi vuole partecipare alla manifestazione con un impegno minore ma vivendone comunque l’esperienza. La prima parte del percorso, fino a Cuneo, coinciderà con il percorso Classic. Dopo il risposo, la ripartenza domenica mattina presto per raggiungere Sestriere con un tracciato scorrevole. Alla Discovery è possibile partecipare anche singolarmente.
Quest’anno saranno ben 16 i diversi punti ristoro organizzati e suddivisi sui vari percorsi. Per quanto riguarda la sicurezza, continua l’utilizzo dei tracker GPS distribuiti ai team partecipanti che consentono di monitorare in tempo reale la geo-localizzazione sul territorio e di inviare alla Centrale Operativa HAT eventuali richieste immediate di soccorso in caso di necessità.