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Dalla Cina arriva la moto robot Davinci DC 100 Più che una moto elettrica, è un robot

Davinci DC 100

Davinci Motor ha presentato in Cina la DC 100, una motocicletta elettrica che in realtà è un robot. Il motore nel mozzo ruota frena da solo e la moto può seguire automaticamente gli altri nel traffico.

La Davinci DC 100 ha un design davvero personale: Sembra un’ascia! La Casa cinese dichiara che può esser acquistata anche senza “carenatura”, ma in questo caso  sono evidenti le enormi dimensioni della batteria e di tutto il sistema di controllo. Se il design non convince, tecnicamente invece la DC 100 ha caratteristiche interessanti. Tanto da poter dire che è più un robot che una moto.

Davinci DC 100

136 CV di potenza massima.

La potenza di picco di 100 kW corrispondono a 136 CV per  850 Nm di coppia. Numeri che dovrebbero portare la DC 100 a 100 km/h in meno di quattro secondi. Della batteria non si hanno specifiche, ma la Casa dichiara 375 chilometri di autonomia. E una ricarica rapida in 30 minuti con il caricabatterie specifico. Il motore è nel mozzo della ruota ed è configurato in modo tale da poter funzionare come freno posteriore e recuperare naturalmente energia. Un sistema simile a quello che che anche Bosch sta brevettando. Il sistema della Davinci è integrato nel sistema frenante anteriore convenzionale. Inoltre, il motore offre un sistema assistenza alla manovra con un massimo di 7 km/h avanti e indietro. Ci sono poi l’assistenza alla partenza e alla partenza in salita e il controllo della trazione. 

Davinci DC 100

La DC 100 è già parzialmente autonoma. Puoi parcheggiarla usando  lo smartphone come telecomando

Nella piattaforma tecnologica della DC 100 c’è anche un sistema EPS (Electronic Power Steering) autoregolante, che dovrebbe essere in grado di stabilizzare e manovrare la moto in modo indipendente. Sulla base di questo sistema e della percezione dell’ambiente circostante, dovrebbe essere possibile avere più DC 100 controllate in modo parzialmente autonomo attraverso il traffico in modalità “follow”. La Davinci dovrebbe anche poter parcheggiare in autonomia utilizzando un telefono cellulare come telecomando. A proposito: Davinci vorrebbe rendere disponibile il software come open source, che può essere programmato liberamente.

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