La nuova proposta della cinese Yadea è stata disegnata dal centro stile dell’austriaco Kiska. E dopo tre anni di sviluppo il C1S si presenta con batterie capaci di durare cinque anni e prestazioni sulla carta veramente notevoli.
Allo stand Yadea dela Salone di Milano 2019 abbiamo visto l’esordio dello scooter elettrico C1S. Si tratta di un modello dal design volutamente ispirato al passato, ma con una dotazione di contenuti tecnici che, sulla carta, dovrebbero renderlo molto interessante, anche agli occhi di noi europei.
Il C1S, infatti, ha un motore da 6 kW e 138 Nm di coppia che è capace di spingere questo scooter alla velocità di 80 km/h e di fargli superare pendenze dell’ordine del 30%. Inoltre, il pacco di batterie al litio da 72V-20Ah che garantisce una autonomia di 100 km viene dichiarato capace di sopportare almeno 1200 cicli di ricarica senza perdere efficacia. Il che equivale, secondo Yadea, ad almeno cinque anni di uso.
Una caratteristica peculiare dello scooter Yadea C1S è l’elevato contenuto tecnologico in termini di gestione elettronica. La centralina principale, infatti, gestisce le seguenti funzioni “intelligenti”: fari LED auto-sensing; chiavi trasponder; allarme intelligente; percorso di guida; visualizzazione del posizionamento; autotest del veicolo; modalità ECO.
Nella ciclistica troviamo anche l’interessante soluzione della sospensione idraulica a tre stadi che regola in modo adattivo la molla in base al carico e alle condizioni della strada, per una guida più confortevole. La frenata ha il sistema CBS che distribuisce la forza frenante alle ruote anteriore e posteriore, anche se ad essere utilizzato è un solo freno.