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Deroghe Covid: attenzione alla scadenza di bollo e revisione

In questi giorni, nonostante si respiri aria di “Lockdown – Parte II” stanno per scadere le deroghe introdotte con la prima ondata di Covid. Andiamo a vedere cosa è in scadenza e per chi.

Deroghe Covid: la revisione ministeriale

Tutti i veicoli aventi scadenza originaria da aprile a luglio hanno deroga fino al 31 ottobre, domani. Decidete quindi in fretta se sospendere l’assicurazione e rimandare l’incombenza della revisione a primavera o affrettatevi a presentare il veicolo presso un ente abilitato!

Ricordiamo che quando la revisione è scaduta, è possibile unicamente circolare per recarsi presso un centro specializzato.

Inoltre, essere “pizzicati” con revisione scaduta comporta una multa che varia da 169 a 679 €, che può raddoppiare in caso di recidiva.
Viaggiare con esito della revisione “sospeso” vi potrebbe invece costare una multa da 1.957 a 7.953 €.
Per i trasgressori recidivi, c’è il  fermo amministrativo dell’auto per 90 giorni ma anche la confisca del veicolo.
Circolare con certificato di revisione falso o contraffatto vi porterà una sanzione amministrativa compresa tra i 419 ed i 1.682 euro. Inoltre comporta il ritiro della carta di circolazione.

Deroghe Covid: il bollo

Il bollo è gestito a livello regionale (o provinciale, nel caso della Provincia Autonoma di Trento e della Provincia Autonoma di Bolzano) e nella maggior parte dei casi le deroghe per il Covid sono già scadute. Devono prestare attenzione i residenti della regione Lombardia, i cui termini di pagamento erano stati inizialmente prorogati al 31 luglio e successivamente ulteriormente posticipati al 31 ottobre. Niente paura, però: essendo domani un sabato, la scadenza effettiva (senza sanzioni) risulta essere il 2 novembre.

Anche per chi ha optato per l’addebito automatico della tassa automobilistica sul conto corrente, usufruendo dello sconto del 15% introdotto quest’anno, la scadenza risulta essere la medesima. Chi ha tale metodo di pagamento attivato, ha ricevuto nelle scorse settimane una mail come questa per ogni veicolo registrato, a conferma della cosa:

Non dovranno invece preoccuparsi i cittadini siciliani Infatti la scadenza del bollo inizialmente prevista per il 31 ottobre è stata nuovamente rinviata al 31 dicembre 2020.

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